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Metodo Stamina, il dott. Andolina a "Incontri senza Tossine". VicenzaPiu.Tv media partner

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Maggio 2014 alle 15:30 | 0 commenti

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Marco Bernardi, resp. incontri culturali libreria La Bassanese - Debuttano in libreria La Bassanese mercoledì 21 maggio con il dott. Marino Andolina, "Incontri senza Tossine" su salute, alimentazione e nuove terapie possibili, consueto finale della manifestazione culturale primaverile di "Incontri senza censura", organizzato dalla libreria La Bassanese in collaborazione con l’omonima associazione culturale e con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto.

In anteprima assoluta a Bassano del Grappa arriva nel parterre della Galleria Incontri il dott. Marino Andolina, medico, pediatra-immunologo, volontario in zone di guerra, primo pediatra italiano a eseguire, nel 1984, trapianti di midollo, primo medico al mondo che nel 1986 ha curato una malattia genetica con staminali da placenta. Uscendo vivo da una serie di potenziali rapimenti e uccisioni, ha visitato la maggior parte dei teatri di guerra nel mondo conoscendo in prima persona quanto di peggio ha partorito l`umanità. Ha operato come medico volontario in fronti caldissimi come Libano, Romania, ex-Jugoslavia, Iraq, Afghanistan, nel Corno d’Africa in Somalia e Darfour.  

Serbi, croati, cristiani e musulmani, dittatori e vittime: durante le guerre Andolina ha collaborato con tutti e non ha parteggiato per nessuno.  “Io sono dalla parte di chi ha bisogno del mio aiuto e collaboro con chiunque mi permetta di raggiungere i miei bambini”. In un’intervista Repubblica non ha problemi nel dire “ Se il diavolo avesse un figlio malato io andrei a trattare con lui”.

"La battaglia sul Caso Stamina è solo l’ultimo dei conflitti – scrive Andolina – perché ora la mia guerra personale si è trasferita in Italia dove combatto per il diritto alla salute di quanti hanno bisogno di una terapia con cellule staminali. Al momento è vicedirettore di Stamina Foundation, testimone scientifico della stagione controversa fatta di stop and go, tra leggi, decreti, accuse ma anche di successi medici con le terapie staminali assieme a Davide Vannoni.

 "La mia fede nelle staminali ha bisogno di prove nuove ogni volta – scrive Andolina-  ogni volta ritorno scettico e ogni volta mi inginocchio davanti a un nuovo miracolo, anche se l'ho prodotto io stesso".  Attorno a Davide Vannoni, l`ideatore del metodo Stamina si è alzato un polverone di proporzioni gigantesche. E lui, Marino Andolina, il medico triestino che per lunghi anni ha operato al Burlo Garofolo di Trieste, non si tira indietro.  

Nel libro “Un pediatra in guerra. Dalle aree di crisi alla battaglia sulle staminali” edito da Mursia che sarà presentato durante l’incontro, introdotto e moderato dal giornalista Alessandro Tich, direttore di Bassanonet, Andolina testimonia il suo percorso: “Nel 1984 sono stato il primo pediatra italiano, pari merito con Padova, a eseguire trapianti di midollo su bambini.  In quel periodo ho violato abbastanza leggi da meritare l’ergastolo ( i giudici ci suggerivamo di andare avanti, sarebbero intervenuti solo in caso di danni a pazienti), ma grazie a quel periodo eroico in cui giravo per l’Italia con i midolli conservati in recipienti di azoto liquido, oggi ci sono centinaia di adulti sani che girano tra noi”.

L’incontro-presentazione con il dott. Andolina cercherà di fare chiarezza sul perché tanto clamore sul Caso Stamina cercando di comprendere meglio i pareri scientifici controversi sulle cure con staminali che i media hanno portato alla ribalta.  Come si rapportano le multinazionali del farmaco di fronte a queste cure?  Si può davvero guarire con le staminali? E’ quella la via da seguire?  Nel libro che sarà presentato alla Bassanese,  Andolina racconterà al pubblico presente la propria verità. Un libro e una serata con contenuti che non risparmiano nessuno...

L’incontro avrà luogo mercoledì 21 maggio dalle ore 20.45 nella consueta Galleria Incontri della libreria La Bassanese, in Largo Corona d’Italia, in centro a Bassano. Ingresso libero, posto a sedere garantito ai possessori della tessera 2014. Info posti allo 0424 521230 o su www.labassanese.com

“Nessuna legge può permettere che un bambino muoia senza cure.” Dott. Marino Andolina, medico, pediatra, esperto in trapianti staminali.

Video anteprima serata a Bassano


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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