Quotidiano | Categorie: Politica

Menti, comitati di zona e M5S dicono no al trasloco

Di Marco Milioni Mercoledi 1 Maggio 2013 alle 22:06 | 0 commenti

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I comitati dei residenti di corso Padova e via Schio chiedono a gran voce che il Menti sia lasciato dov'è puntando nel frattempo alla riqualificazione dell'area, con particolare attenzione a quei luoghi, come i parchi pubblici, nei quali «la gente possa tornare a socializzare». È questa l'istantanea uscita ieri sera dall'incontro pubblico organizzato al bar dello stadio municipale, dove in qualche modo i medesimi comitati hanno stilato una lista con i desiderata per la giunta che uscirà dal voto di fine maggio.

Alla assemblea ha partecipato una trentina di persone «durate la quale sono state affrontate anche altre tematiche più specifiche» spiega il portavoce Roberto Amato. Il quale per il futuro della zona auspica «un ripensamento della struttura del quartiere, dove  accanto alla grandi strutture edilizie, stadio e università, si pensino spazi di maggiore vivibilità del territorio, come una pista ciclabile in Borgo Casale, oppure attraversamenti rialzati lungo il corridoio di viale Trissino». Il comitato tra le altre non vede affatto di buon occhio il trasferimento del comunale a Vicenza Est auspicato dal primo cittadino, il democratico Achille Variati. Al contempo viene auspicato un recupero della ex caserma Borghesi ed un'apertura serale estiva per due giorni settimanali del parco giochi di via Fusinato, «come luogo di incontro e socializzazione». In ultimo Amato spiega che le istanze dei comitati sono state recepite dal M5S, circostanza che è stata appunto ribadita ieri.

Leggi tutti gli articoli su: Roberto Amato, Stadio Menti, corso Padova, via Schio

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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