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Meno incidenti stradali nel 2014 in Veneto, a Vicenza -31% di morti

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 18 Aprile 2015 alle 21:28 | 0 commenti

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Le note della Regione Veneto e del consigliere regionale Costantino Toniolo sulle statistiche degli incidenti stradali

Proseguono le attività della Regione del Veneto di raccolta dati e di monitoraggio del fenomeno dell’incidentalità stradale, in collaborazione con Veneto Strade spa, le Province e le Prefetture, con la partecipazione della Polizia Stradale, dei Carabinieri e delle Polizie Locali.

Sono stati resi noti i dati provvisori relativi ai primi nove mesi del 2014, raccolti dalla Sezione Sistema Statistico Regionale per il tramite dei Centri di Monitoraggio Provinciali - gestiti dalle Province - e di ISTAT a livello nazionale. Pur con le cautele di ordine metodologico legate alla differenza tra dati definitivi e dati provvisori, indicano una prosecuzione della tendenza alla diminuzione del numero degli incidenti già registrata nei mesi precedenti.

I dati provvisori dei primi 9 mesi del 2014 mostrano, infatti, una generale diminuzione del fenomeno incidenti in quasi tutte le province. Il numero di incidenti è in crescita rispetto ai primi 9 mesi del 2013 solo nella provincia di Verona (+7,1%), mentre la media regionale registra un calo dell’1,5%. Stazionari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si mostrano i dati concernenti il numero dei feriti e dei morti.

“L’aggiornamento dei dati, reso possibile dall’adesione della Regione del Veneto al Protocollo d’intesa nazionale con ISTAT e i Ministeri competenti per la rilevazione statistica dell’incidentalità stradale, consente un costante monitoraggio del fenomeno – fa rilevare il vicepresidente della giunta veneta - e l’attuazione di efficaci misure di contrasto, come le campagne informative e gli interventi sulle infrastrutture stradali maggiormente a rischio”.

 

"In Veneto gli incidenti stradali nel primo semestre del 2014 sono diminuiti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente: in media c'è stato un calo del 1,5% e a Vicenza e provincia addirittura del 2%. Sempre nel Vicentino i morti sono diminuiti del 31% e i feriti invece sono aumentati appena del 3,1%". Lo constata il consigliere regionale Costantino Toniolo (NCD Veneto Autonomo), studiando i dati del Serivizio statistico regionale resi noti oggi. "Vorrei sottolineare", continua Toniolo, " come il lavoro fatto in questi anni per la sicurezza stradale sia stato utile: abbiamo finanziato le leggi per migliorare la viabilità stradale nei comuni (per risolvere i noti "punti neri", ndr); inoltre da parte mia ho portato in commissione e in aula la legge finalizzata ad interventi dedicati all'educazione stradale che sono stati finanziati regolarmente". 

Un esempio di questi interventi è la pista per l'educazione stradale del Parco della Lobia realizzata dall'Unione dei Comuni di Costabissara, Caldogno e Isola Vicentina, ma anche i progetti portati avanti nelle scuole dal Consorzio di polizia locale Nordest Vicentino.

"Molto c'è ancora da fare", continua Toniolo, "sia sul piano infrastrutturale sia su quello educativo. Per quanto riguarda le strade dobbiamo risolvere i problemi di tutte le infrastrutture maggiormente a rischio", prosegue Toniolo: "per esempio nel Vicentino ora siamo riusciti ad ottenere progetti e finanziamenti dalla Regione per risolvere due pericolosissimi incroci: quello di Montebello sulla SR 11 e quello del Botteghino sulla strada del Costo per Thiene e Schio".

"Per quanto riguarda l'intervento preventivo sui giovani", conclude Toniolo, "è necessario dare continuità ai programmi messi in atto dai Comandi delle polizie locali assieme alle scuole al fine di educare meglio intere generazioni di utenti della strada!"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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