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Meggiolaro: "tuteliamo dai tarocchi economia ed eccellenze enogastronomiche locali"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Dicembre 2011 alle 17:12 | non commentabile

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Diego Meggiolaro, Coldiretti Vicenza  -  Lenticchie e spumante irrinunciabili sulle tavole dei vicentini.

Secondo le previsioni di Coldiretti, i consumi dei vicentini rispecchieranno ciò che si verificherà in gran parte d'Italia, ma con il triste fatto che il nove per cento delle lenticchie saranno di provenienza estera. Il fatto preoccupa Coldiretti e "fa temere l'estinzione per il legume più antico del mondo, sotto la pressione delle importazioni a basso costo e ridotta qualità dalle diverse parti del mondo".

Sulle nostre tavole, dunque, arriveranno, e spesso all'insaputa dei consumatori, lenticchie prevalentemente da Canada, Stati Uniti, Cina e Turchia. Il cin cin, invece, verrà fatto in gran parte del mondo, oltre che nelle nostre terre, dove la tradizione non si smentisce, con lo spumante. Con un aumento record del 25 per cento nelle bottiglie spedite all'estero, lo spumante italiano conquista le tavole nel mondo, dove la maggioranza dei brindisi delle feste di fine anno saranno made in Italy. Per gli italiani che hanno optato per le vacanze di Capodanno all'estero, invece, si profilano tavolate all'insegna dei tarocchi. In due casi su tre, secondo le stime di Coldiretti, ci si troverà di fronte ad uno strepitoso falso made in Italy. Formaggi, insaccati e tanto altro, infatti, vengono maldestramente imitati e portati in tavola in ogni luogo del mondo. Le imitazioni del parmigiano reggiano e del grano padano sono con il Parmesan la punta dell'iceberg diffuso in tutto il mondo, ma c'è anche il Romano prodotto nell'Illinois con latte di mucca anziché di pecora, il Parma venduto in Spagna senza alcun rispetto delle regole del disciplinare del parmigiano reggiano o la fontina danese e svedese molto diverse da quella della Val d'Aosta, l'Asiago ed il Gorgonzola statunitensi o il Cambozola tedesco, imitazione grossolana del formaggio con la goccia. "Bisogna combattere un inganno globale per i consumatori che - commenta il presidente di Coldiretti Vicenza, Diego Meggiolaro - causa danni economici e di immagine alla produzione italiana sul piano internazionale cercando un accordo sul commercio internazionale nel Wto per la tutela delle denominazioni dai falsi, ma è anche necessario fare chiarezza a livello nazionale ed europeo dove occorre estendere a tutti i prodotti l'obbligo di indicare in etichetta l'origine". Il consiglio della Coldiretti per garantirsi un prodotto veramente nostrano è quello di rivolgersi direttamente agli agricoltori in azienda, nei mercati e nelle botteghe di campagna amica.

Ricordiamo che nel Vicentino sono a disposizione, oltre alla Bottega di Campagna Amica di Thiene (via Lampertico n. 2), anche i seguenti mercati di Campagna Amica:
Vicenza
- Piazza De Gasperi: martedì dalle 8 alle 13
- Piazza Matteotti: sabato dalle 8 alle 13
Bassano del Grappa
- Via del Mercato: martedì dalle 15.30 alle 19
- Via Angarano: domenica dalle 9 alle 13
Creazzo
- Piazzetta San Marco: venerdì dalle 8 alle 12.30
Malo
- Cantina di Malo: sabato dalle 8.30 alle 12.30
Montecchio Maggiore
- Piazza Carli: mercoledì dalle 16.30 alle 20.30
Schio
- Giardineria Drago: lunedì dalle 15 alle 19
Thiene
- Piazzale del Bosco: venerdì dalle 8.30 alle 13

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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