Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Medicine di Gruppo, Fracasso (PD): rischiano di chiudere i battenti

Di Emma Grande Giovedi 8 Gennaio 2015 alle 18:06 | 0 commenti

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Il consigliere regionale del Partito Democratico, Stefano Fracasso, interviene dopo l’audizione nella V Commissione regionale del Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo del Veneto sull’organizzazione delle medicine di gruppo, le associazioni tra medici di base previste dal progetto di riorganizzazione dell’assistenza primaria per garantire a ciascun assistito la continuità dell’assistenza sanitaria, pur mantenendo il proprio medico.

"Le buone esperienze di medicina di gruppo già avviate rischiano di chiudere i battenti vittime dell'incertezza, mentre le nuove non decollano senza la certezza delle regole. E a pagare sono i cittadini, soprattutto i più anziani che hanno maggior bisogno di questo servizio. Le associazioni che rappresentano i pensionati del lavoro autonomo hanno sollecitato ancora una volta l'avvio delle Medicine di Gruppo Integrate Oggi è stato ribadito quello che ripetiamo da tempo: senza una adeguata assistenza nel territorio fallisce l'intero piano sociosanitario che ha scommesso su ‘meno ospedale e più servizi nel territorio’. Ne parliamo dal 2011 e, mentre il contratto per regolamentarle è rimasto chiuso nel cassetto dell'assessore, il tempo è passato e ormai scaduto. Con il risultato che oggi c’è sì meno ospedale ma non c’è assolutamente più territorio".   


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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