Medicine di Gruppo, Fracasso (PD): rischiano di chiudere i battenti
Giovedi 8 Gennaio 2015 alle 18:06 | 0 commenti
Il consigliere regionale del Partito Democratico, Stefano Fracasso, interviene dopo l’audizione nella V Commissione regionale del Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo del Veneto sull’organizzazione delle medicine di gruppo, le associazioni tra medici di base previste dal progetto di riorganizzazione dell’assistenza primaria per garantire a ciascun assistito la continuità dell’assistenza sanitaria, pur mantenendo il proprio medico.
"Le buone esperienze di medicina di gruppo già avviate rischiano di chiudere i battenti vittime dell'incertezza, mentre le nuove non decollano senza la certezza delle regole. E a pagare sono i cittadini, soprattutto i più anziani che hanno maggior bisogno di questo servizio. Le associazioni che rappresentano i pensionati del lavoro autonomo hanno sollecitato ancora una volta l'avvio delle Medicine di Gruppo Integrate Oggi è stato ribadito quello che ripetiamo da tempo: senza una adeguata assistenza nel territorio fallisce l'intero piano sociosanitario che ha scommesso su ‘meno ospedale e più servizi nel territorio’. Ne parliamo dal 2011 e, mentre il contratto per regolamentarle è rimasto chiuso nel cassetto dell'assessore, il tempo è passato e ormai scaduto. Con il risultato che oggi c’è sì meno ospedale ma non c’è assolutamente più territorio".  Â
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