Quotidiano | Categorie: Sanità

Medici e infermieri stranieri secondo l'Emn

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 21 Dicembre 2009 alle 07:56 | non commentabile

Redazione di VicenzaPiù     

 

Gli stranieri iscritti all'Ordine dei medici chirurgi e odontoiatri sono 14.548 nel 2008. Erano 12.527 nel 2004 secondoi il rapporto dell'Enm.

Un medico africanoI medici stranieri iscritti all'Ordine dei medici chirurgi e odontoiatri sono risultati 14.548 nel 2008, di cui il 42,3% donne. Erano 12.527 nel 2004, quindi l'aumento e' stato di 500 unità l'anno. La ripartizione territoriale e' abbastanza equilibrata: 52,2% nel Nord, 26,0% nel Centro, 18,3% nel Mezzogiorno e 2,7% in temporanea attività all'estero. La maggiore concentrazione avviene in quattro regioni: piu' di 2 mila sia in nel Lazio che in Lombardia (operanti per lo più nei comuni di Roma e di Milano) e più di 1.200 sia nel Veneto che in Emilia Romagna. Sono questi i dati del Primo Rapporto Emn Italia, European migration network - iniziativa inserita in un programma europeo che in Italia fa capo al ministero dell'Interno con il supporto tecnico del Centro Studi e Ricerche Idos/Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes - dedicato alla direttiva dell'Unione Europea sui lavoratori altamente qualificati, nota come "Carta blu UE".

 

Nel nostro Paese un infermiere su dieci, invece, è straniero: è quanto si legge nello stesso Rapporto presentato al Cnel a Roma.

Infermiere straniereGli infermieri stranieri infatti - rispetto ai 354.436 infermieri presenti in Italia, una figura professionale di difficile reperimento, con un rapporto che dovrebbe essere di 1 medico ogni 5 infermieri, mentre attualmente ci sono 6 infermieri ogni mille abitanti, con richieste più pressanti per infermieri che provengono dalle case di riposo e dagli istituti per anziani e per persone disabili non autosufficienti - sono nel 2008 34.043, 86,5% donne e il per il 57;8% comunitari.
La provenienza maggioritaria e' quella europea con il 17,4%, seguono America (15,7%), Asia (5,3%), Africa (5,4%), Oceania (0,8%).
Quanto ai Paesi di origine prevale, con un quinto delle presenze, la Romania (8.497 infermieri), seguita da Polonia (3.557), Svizzera (2.386) e, con più di 1.000 infermieri, Germania, Peru', Albania, Francia, India e Spagna. La ripartizione territoriale, invece, vede prevalere il nord (19.212 infermieri, pari al 56,4%), seguono 8.594 infermieri nel centro (29,2%), 3.674 nel sud (10,8%) e 2.463 nelle isole (7,2%). Gli infermieri stranieri sono presenti con forti differenze territoriali.

 

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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