Quotidiano | Categorie: Politica

Matteo Marzotto, l'accumulatore: evasore forse, pluri presidente intanto

Di Giorgio Langella Sabato 21 Dicembre 2013 alle 11:05 | 1 commenti

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E così Matteo, il “bel giovane” della famiglia Marzotto, è stato indicato come nuovo presidente del cda della Fiera di Vicenza. La nomina avverrà con tutta probabilità lunedì prossimo 23 dicembre. Non c'è che dire, bella presenza, prime pagine dei giornali, attenzione dei media alle sue vicende di qualsiasi tipo … Matteo è l'esempio di cosa deve essere un giovanotto di successo, simpatico, fotogenico. Riesce anche a far sparire come d'incanto qualsiasi riferimento al cognome che porta sulla vicenda della Marlane e il processo in corso.

Neppure la trasmissione Report di lunedì scorso  condotta da Milena Gabanelli è riuscita a far trapelare qualcosa al riguardo sulla “grande stampa vicentina” (ma due... note c'i sono, eccome, su VicenzaPiù n. 264 da oggi in distribuzione, ndr). Nulla. È molto più importante che un Marzotto diventi presidente della Fiera essendo anche presidente della fondazione CUOA e di Mittelmoda Fashion Award. Se poi è indagato per evasione fiscale (stimati 71 milioni di euro) e andrà sotto processo per la vendita di Valentino Fashion Group, questi diventano “dettagli” di poco conto. Eventualmente incidenti di percorso in un carriera che è solo brillante.

Accumulare cariche e altro a prescindere dalle capacità è, per lorsignori, un merito. Qualcosa che dimostra come imprenditori di tal fatta siano in piena sintonia con quei politicanti, sindaci, presidenti de regione che oggi brindano ala scelta e che sono abituati all'occupazione di “posti importanti” e ben remunerati. É la stessa medaglia della questione morale, quel cancro che sta distruggendo il nostro paese e lo sta soffocando.

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Commenti

Inviato Domenica 22 Dicembre 2013 alle 17:42

Sottoscrivo in toto l'analisi di Langella. La nomina di Marzotto alla presidenza della Fiera conferma come in questo momento storico la politica vicentina rappresentata anche dalle Associazioni Economiche pensa al futuro del nostro territorio guardandosi solo all'indietro: nessun coraggio, tanti equilibri, troppe mediazioni e...un cappello da prestigiatore dal quale estrarre di volta in volta i "conigli di spicco" che si pensa possano mettere comunque d'accordo tutti a prescindere ...
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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