Matteo Celebron: i Giovani Padani contro il gay pride vicentino
Domenica 9 Giugno 2013 alle 14:56 | 8 commenti
Matteo Celebron, Coordinatore Giovani Padani Vicenza - "La famiglia è l'unico vero istituto naturale". Così Matteo Celebron - in rappresentanza dei giovani leghisti - commenta il gay pride vicentino. "Non c'è alcun motivo che una carnevalata simile sfili per le vie della Città del Palladio. A Vicenza, ma più in generale in Italia, non esiste nessun allarme omofobia od odio nei confronti di chi si dichiara diverso.
 Esiste invece un segnale di pericolo nei confronti di chi difende la famiglia, formata da un uomo ed una donna, come unico istituto naturale. Vogliamo gridare il nostro dissenso nei confronti di qualsiasi legge, trattato e/o provvedimento che permette il matrimonio e l'adozione a coppie dello stesso sesso. Se il fondamento dei diritti dell'uomo non è la legge naturale, ma la legge positiva creata dall'uomo, qualsiasi fabbricazione dei nuovi diritti sarà possibile".
"In questo periodo - conclude Celebron - dovremmo pensare a tutelare appunto la famiglia propriamente detta più che ad allargare diritti a chi li ha sempre snobbati e ora stranamente li rivendica."
In effetti, è di palmare evidenza ed intuitiva comprensione che a Vicenza non c'è alcun "problema omosessuale", anzi.
Tu invece non hai risposto alla domanda che hai letto per due volte: cosa vuol dire "allargare diritti a chi li ha sempre snobbati e ora stranamente li rivendica"? Hai capito la frase o no? E, per favore, non fare anche tu il giochetto di "chi lo dice sa di esserlo", a proposito di chi critica: resta nel merito dei contenuti!
Inoltre, chi ti dice che il Celebron sia intollerante verso la diversità sessuoaffettiva? Forse è tolleranti sismo e semplicemente non ne fa discendere un automatismo giuridico tutto da motivare che invece, immagino, per lei sia scontato. Matrimonio ed adozione sono diritti naturali pregiuridici? Questo il tema. Lui sostiene di no,e lei?
Sulla frase: si, l'ho capita, e quindi?
In merito al resto, francamente non capisco: io sono stato ai contenuti, lei nella prima sua ha ironizzato sulla persona.
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Ma che ca...spita vuol dire?
Così giovane e già così intollerante? E perchè porta una maglietta con un errore ortografico? Non potrebbe cambiare laboratorio di stampa?