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Masters World Cup 2013, Asiago  -  "Mi sto allenando moltissimo perché ad Asiago voglio essere velocissimo. È un onore e piacere poter essere il vostro testimonial". Si presenta così Björn Dæhlie il più grande campione di tutti i tempi dello Sci di Fondo mondiale, più volte medaglia d'oro ai Giochi Olimpici Invernali, e ora ufficialmente testimonial della Masters World Cup 2013, i mondiali di sci di fondo che Asiago ospiterà l'anno prossimo.

La cerimonia di ufficializzazione si è tenuta proprio oggi presso la rinnovata Club House del Golf Club di Asiago con la partecipazione del Col, il Comitato Organizzatore Locale, il Sindaco di Asiago, Andrea Gios, nonché presidente del Comitato, il Presidente Esecutivo del Col, Alessandro Rigoni, il Direttore Nazionale WMA Italia, Giacomo Camozzini, e in rappresentanza della Fisi il Consigliere Federale Guido Carli. Dæhlie ha partecipato alla odierna cerimonia di ufficializzazione attraverso un video-messaggio giunto in Italia direttamente dalla sua casa in Norvegia; questa partecipazione ai Mondiali Master italiani segna il ritorno del campione nel nostro Paese dopo un lungo periodo (l'ultima presenza ad Asiago è segnalata nel 1987 ai Mondiali Juniores dove conquistò il quarto posto nella 30 km). "Poter dare ai mondiali di Asiago - ha spiegato Alessandro Rigoni, Presidente Esecutivo della MWC Asiago 2013 - il volto del campione per eccellenza dello sci di fondo è per noi del Col (Comitato Organizzatore Locale) un vero onore; ufficializziamo oggi quindi un testimonial straordinario che rappresenta al meglio ciò che Asiago vuole essere per la disciplina del fondo in un mondiale che rappresenta il meglio dell'internazionalità di questa disciplina con un forte legame con lo splendore e le persone del nostro territorio". Che questi mondiali del 2012 sono un evento molto rilevante ce lo dice non solo la presenza di un testimonial di peso come Bjorn Dæhlie ma anche l'andamento delle prenotazioni: "siamo - ha detto Rigoni - già arrivati a oltre 1200 persone e, grande onore per noi, quasi 300 sono di atleti provenienti dagli Usa". Secondo il Sindaco di Asiago, Andrea Gios, quello dei Mondiali Masters è "un evento importantissimo per la nostra terra che ha la peculiarità di coniugare ottimamente sport e turismo: con questo evento facciamo vedere cos'è la potenzialità dell'altopiano per lo sci nordico, disciplina che ci ha sempre dato grandi soddisfazioni. Siamo davanti ad una pietra miliare". Il Sindaco ha anche ricordato che l'organizzazione di questo evento "coniuga impresa, ente pubblico e associazionismo. Ci sono i privati che si sono impegnati, c'è la Regione Veneto che si è impegnata a dare un forte contributo, ci sono i Comuni, e c'è tutto l'altopiano. Insomma: qui ci siamo tutti". La posizione della Fisi è stata rappresentata dal consigliere Guido Carli che ha sottolineato l'importanza dell'evento a livello internazionale :"Andrà bene perché qui sappiamo di avere persone molto capaci. Gente di nobile stirpe che sa mettere in condizione di gareggiare". Nessuna paura davanti alle diffcoltà: "siamo abituati a lavorare con il filo spinato. Sarà una manifestazione straordinaria" ha concluso il rappresentante della Fisi. Giacomo Camozzini ha annunciato che già con l'assegnazione dei mondiali ad Asiago è stato raggiunto un traguardo straordinario: "la rotazione dei Master, di nazione in nazione, segue le normali rotazioni dei mondiali e quindi un mondiale arriva all'incirca ogni 12 anni in una località. La nostra sfida è stata quella di accorciare i tempi e ci siamo riusciti: i Master tornano in Italia dopo solo sette anni. L'abbiamo spuntata sui fortissimi rivali ma adesso serve un grande lavoro di squadra. Dobbiamo portare moltissimi atleti. E mi pare chi primi numeri ci diano ragione". La presentazione ufficiale del testimonial si è conclusa con la consegna al Sindaco di Asiago della bandiera ufficiale dei mondiali da parte del Presidente Esecutivo, Alessandro Rigoni.