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Mare Invisibile di Filadelfo Giuliano il 26

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 23 Marzo 2010 alle 20:27 | non commentabile

Galla Librarsi  

 

Filadelfo Giuliano

presenta il suo nuovo libro

Mare Invisibile
Azimut

introduce
Flavio Foralosso

Venerdì 26 MARZO alle ore 21,00. Ingresso libero

Galla Librarsi in contrà delle Morette, 4 a Vicenza.
Telefono 0444 225280 - [email protected]

Venerdì 26 marzo Filadelfo Giuliano, scrittore siciliano da anni residente a Vicenza, presenterà il suo nuovo romanzo Mare invisibile alla libreria Galla Librarsi di Vicenza (in contrà delle Morette, 4 alle ore 21.00, con ingresso libero). Durante la serata l'autore dialogherà, oltre che con il pubblico, anche con lo specialista di letteratura noir Flavio Foralosso.

Per conoscere la seconda prova narrativa dell'autore lentino dobbiamo forse compiere un passo indietro e fare alcune considerazioni sul suo libro precedente, Ritorno in Sicilia, pubblicato nel 2008 dalle edizioni Azimut: i due lavori, infatti, hanno numerosi tratti in comune. Entrambi i libri sono dei noir, storie amare e dure, narrate con una prosa secca, precisa, tagliente. Come Ritorno in Sicilia anche Mare invisibile si ambienta tra la Sicilia e Praga, due luoghi ben conosciuti e amati dall'autore. Catania infatti è la sua città natale, la capitale Ceca è invece la città che Giuliano ha eletto come propria patria ideale: l'autore si occupa da molti anni di letteratura Ceca e ha al suo attivo la traduzione in italiano di scrittori come Polacek, Masaryk e Och.
Oltre alla presenza delle sue due città predilette, nei libri di Giuliano ci sono altri temi ricorrenti: la predilezione per il noir e il confronto con il male e il cuore nero delle persone, il rapporto sempre complesso e conflittuale dei protagonisti con i luoghi che attraversano, lo sguardo senza ombre e forse anche senza pietà che lo scrittore posa sui suoi personaggi e le loro vicende, la ricerca di uno stile essenziale e asciutto fatto di precisione descrittiva e misura lessicale.

I protagonisti di Mare invisibile sono due giornalisti a caccia di un omicida che li porterà a conoscere l'aspetto più duro e nero della città, là dove la malavita organizzata ha pieno potere. Il tutto avviene in un contesto che ricorda Sciascia, perché la verità, all'apparenza semplice, è in realtà un continuo dipanarsi di trame e colpi di scena fino al sorprendente finale. Accanto ai protagonisti viene data vita in maniera formidabile a una folla di personaggi, ognuno con il proprio vissuto, la propria colpa, la propria speranza. Ma la vera protagonista del romanzo è forse Catania, una città a cui hanno nascosto il mare, secondo una felice intuizione dell'autore, una città dove convivono i ricordi dell'infanzia e le brutture del presente. E insieme a Catania c'è Praga: non il luogo che le guide presentano come la città d'oro, bensì la sentina dei vizi che affliggono le città postcomuniste..

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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