Quotidiano | Categorie: Ambiente

Pfas, marcia dei pFiori il 14 maggio, Roberto Fogagnoli per Prc: chiediamo risposte certe

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 13 Maggio 2017 alle 10:58 | 0 commenti

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Domenica prossima 14 Maggio nella zona Montecchio Maggiore - Trissino, scrive nella nota che pubblichiamo Roberto Fogagnoli, Segretario provinciale Rifondazione Comunista, si terrà la seconda, importante manifestazione regionale (ma marcia dei pFiori, ndr) indetta da movimenti ed associazioni locali per riportare l'attenzione sulla ormai annosa questione dell'inquinamento da PFAS e altri agenti inquinanti che hanno contaminato la terra e la falda acquifera che scorre nel sottosuolo. Le popolazioni del basso vicentino, della bassa padovana e del basso veronese, tutte interessate da questo problema scendono nuovamente in piazza perché la lotta non si può fermare fino a quando non ci sono risposte certe e propositi fermi.

Il partito della Rifondazione Comunista parteciperà convintamene alla manifestazione, sarà presente con i suoi militanti delle province di Vicenza, Verona e Padova proprio per sottolineare che questa lotta non è di qualcuno per se stesso contro altri, non porta il segno qualunquista del "non nel mio giardino" ma rappresenta una battaglia di tutte le popolazioni che subiscono da anni le conseguenze dell'inquinamento del territorio e che sono stanche di risposte-non risposte, di silenzi, di omissis.
La popolazione vuole finalmente giungere ad una conclusione positiva del groviglio di problemi che anni di insensata e catastrofica idea di "progresso" ha portato.
Rifondazione Comunista da sempre è stata al fianco delle popolazioni, fin dagli inizi degli anni novanta, con il lavoro di indagine, studio e denuncia del compianto Luciano Ceretta su tutte le attività industriali inquinanti, con il lavoro importante di controllo fatto dai nostri consiglieri provinciali e regionali, quando il PRC era presente nelle aule consiliari; da sempre il PRC ha cercato di contrastare politiche distruttive e ha denunciato connivenze e silenzi.

Rifondazione Comunista, assieme alle popolazioni locali, chiede che si disinquini il territorio; che si monitori l'andamento della presenza delle sostanze inquinanti nelle acque e si dica chiaramente chi deve pagare materialmente e politicamente. Chiediamo che i responsabili non siano più coperti da leggi che sono risultate inutili per la difesa del suolo, dell'acqua della salute e allo stesso tempo chiediamo che i diritti dei lavoratori siano salvaguardati, che non un posto di lavoro vada perduto. È necessaria una riconversione industriale delle industrie inquinanti che veda i tutti i lavoratori reinseriti nei nuovi cicli produttivi, che non accada che oltre al danno della salute messa in pericolo ci sia la beffa della perdita dei posti di lavoro. È necessario superare la dicotomia tra lavoro e ambiente, a partire da un 'alleanza dal basso tra cittadini e lavoratori, che sono spesso i più esposti alle malattie dovute alle produzioni inquinanti. Un nuovo modello di sviluppo del territorio non può che nascere dalla partecipazione democratica ed attiva della popolazione. Perciò partecipiamo ed invitiamo a partecipare a questa manifestazione della quale condividiamo pienamemte gli obiettivi e le rivendicazioni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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