Quotidiano | Categorie: Politica, Religioni

Mara Bizzotto: interrogazione a Commissione e Consiglio sulla cristianofobia

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 2 Febbraio 2011 alle 01:13 | 0 commenti

ArticleImage

Mara Bizzotto, Lega Nord  -  "Contro l'Europa roccaforte del laicismo, dobbiamo continuare a lottare per la libertà dei cristiani nel mondo". "Vergognoso il tentativo di far passare in Consiglio UE un testo che non menziona i cristiani: l'Alto Rappresentante Ashton (nella foto) merita il premio Nobel alla codardia"

"Dopo la risoluzione sulla difesa dei cristiani nel mondo approvata trasversalmente dall'Europarlamento in gennaio, è vergognoso e fuori dal mondo che l'Europa abbia cercato di far passare un testo che evita volutamente di parlare delle comunità di cristiani."

Queste le parole della Parlamentare Europea della Lega Nord Mara Bizzotto dopo la notizia della bocciatura, grazie all'intervento italiano, del documento all'esame del Consiglio dell'UE sulla difesa dei cristiani nel mondo e la politica estera europea. Sul fatto l'Europarlamentare leghista ha presentato un'interrogazione urgente al Consiglio e alla Commissione per la prossima sessione plenaria del Parlamento Europeo.

"L'Europa non perde occasione per dimostrarsi roccaforte del laicismo sfrenato e senza valori -spiega l'onorevole Bizzotto- L'Alto Rappresentante Ashton conferma di essere figura di bassissimo spessore, incapace di dare contenuto politico alla politica estera dell'Unione Europea. Bene ha fatto chi, come il Governo Italiano, ha bloccato un testo scandalosamente rinunciatario e codardo, che nemmeno menziona i cristiani come comunità perseguitata nel mondo."

"Sulla difesa dei cristiani perseguitati nel mondo il Parlamento Europeo si è da poco pronunciato in maniera chiara e netta: le altre istituzioni non possono far finta di niente - conclude l'onorevole Mara Bizzotto - e devono quindi tener conto di quanto approvato dai rappresentanti dei popoli europei. Se non vuole concorrere per il Nobel alla codardia, Lady Ashton si impegni a mettere in pratica una politica estera più attiva e coraggiosa nei confronti di quei Paesi in cui si compiono ogni giorno stragi di cristiani inermi."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network