Manzato su cesta di Natale agli anziani, Sinigaglia, Parco della Lessinia e beni di lusso
Mercoledi 29 Dicembre 2010 alle 19:25 | 0 commenti
Franco Manzato, Regione Veneto - "Mi scuso con il consigliere Claudio Sinigaglia: non sapevo che la Lessinia e il Museo di Bolca fossero un bene di lusso. E non ho neppure capito se Claudio Singaglia ha perso il senso del ridicolo o il senso della realtà ". Lo ammette senza mezzi termini l'assessore regionale all'agricoltura Franco Manzato, prendendo atto delle affermazioni del consigliere del PD.
"Posso solo dire come stanno le cose - ha aggiunto Manzato - e cioè che quella cesta, ovvero quelle 2700 ceste, sono state realizzate per gli anziani soli, quelli senza supporto familiare, segnalati dai Comuni, su iniziativa della Giunta regionale, con il coinvolgimento della Direzione Territoriale e Parchi e grazie alla collaborazione della Confcooperative del Veneto, che ha coinvolto le cooperative agricole e le cooperative sociali. Nella cesta, che non mi risulta abbia offeso alcuno ma è stata occasione di solidarietà e di vicinanza delle comunità locali alle loro persone più avanti negli anni, c'era per questo anche materiale divulgativo sui Parchi del Veneto. Personalmente non trovo nulla di male aver dato informazioni sulla Lessinia, il muso di Bolca e i relativi centri ippici, che non sapevo essere un lusso e, ne sono sicuro, non sanno che sia un lusso nemmeno coloro che abitano in quelle aree".
"Colgo questa occasione, che mi ha visto dalla parte di chi ignorava la luxury (come si dice bene in inglese) di queste in verità splendide zone, per suggerire alle cooperative sociali e ai Comuni di considerare la possibilità di realizzare momenti di visita per gli anziani ai territori protetti del Veneto".
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