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Manutenzione delle strade trascurata da Cicero. Ora basta con i rattoppi ma fatti concreti!

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Dicembre 2010 alle 14:13 | 0 commenti

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Riceviamo da Sandro Guaiti, Consigliere Comunale del Partito Democratico, e pubblichiamo.
Egregio Direttore

Leggo che la causa di questa condizione delle strade comunali è attribuita a varie eventi: la neve, la pioggia, addirittura le gomme termiche antineve. In realtà, per gli anni passati la manutenzione delle strade comunali, che durante l'Amministrazione precedente era di competenza dell'assessore Cicero, non è stata fatta come si sarebbe dovuto.

Nell'allegarLe, nuovamente alcune foto di oggi mercoledì 29 dicembre ore 12.00 di strada Monte Crocetta, una delle strade anche a detta dell'assessore più dissestata volevo, nel contempo, solo formulare qualche commento alla luce di certe dichiarazioni esternate da membri della Giunta cittadina.

Immagine di Strada di Monte Crocetta• In primo luogo perché ancora oggi, percorrendo la strada di Monte Crocetta, si ha l'impressione di essere a Kabul e non a Vicenza. Le buche sono rimaste tali e quali a prima delle varie segnalazioni e richieste dei cittadini. Ho quindi tutta l'impressione che gli interventi messi in campo per far fronte a questa situazione siano limitati al minimo indispensabile.

• In secondo luogo perché in tale strada, nel corso di questi ultimi due/tre anni, sono stati fatti più sopralluoghi dopo i quali si è proceduto con il sistema dei rattoppi, che si fa fatica a contarli e... il tutto senza risolvere il problema.

• In terzo luogo, dopo un esame attento della condizione delle strade, non si riesce a capire come si possa parlare di "interventi risolutori del problema" quando, per sistemare le strade, ci si limita gettare del materiale bituminoso e tappare le numerose buche presenti nell'asfalto che dopo poco tempo si sbriciola completamente riportando la situazione allo stato precedente.

Per superare queste condizioni, che costituiscono un oggettivo pericolo per la gente che transita soprattutto in moto e cicli, serve una svolta radicale e non rattoppi su rattoppi con metodi arcaici che costano e non servono quasi a niente. Caro Assessore bisogna che alle sue molte parole e promesse seguano dei fatti concreti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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