Manuela Dal Lago fa soffrire Variati. E il marito
Mercoledi 1 Maggio 2013 alle 20:08 | 0 commenti
Chi non ha festeggiato il 1º maggio a Vicenza sono stati di sicuro i candidati sindaco alle amministrative del 26 e 27 prossimo. E tra questi mentre Variati era impegnato nella sua sede elettorale nei contatti ravvicinati con gli elettori, come abbiamo già riferito, non gli era di certo da meno Manuela Dal Lago che nel suo "loft", per carità più piccolo delle due sedi più vistose variatiane, curava, eccome, il contatto con la gente a differenza della "snob" Lia Sartori del 2008.
Se questo è di sicuro un motivo di preoccupazione in più per il sindaco uscente, attaccato sul suo campo preferito e perciò indotto a pensare a contromosse "foreste", come dicono gli avversari convinti che stia arrivando un aiutino dagli Usa griffato Matteo Renzi, di certo non gli farà piacere sapere che l'ex presidente della provincia e della società Autostrade "dota" i suoi possibili elettori di un ricco opuscolo di 36 pagine che oltre a foto e immagini ben fatte presenta i 14 punti del programma: «chi altro oggi dà agli elettori uno strumento di valutazione così dettagliato e preciso che lo stesso Variati sta provando a cannibalizzarlo presentando nei suoi show con la stampa progetti e obiettivi che puntualmente copia da me? Capitolo per capitolo, veda l'altro giorno col suo inseguimento delle nostre proposte sullo snellimento della burocrazia ...».
Ma se Achille Variati potrebbe soffrire per l'arrembaggio di Manuela Dal Lago, chi ancora continua a soffrire è il marito della politica vicentina h24, direbbe ... Maroni. Mr. Dal Lago, infatti, spera che terminino i suoi incontri  tutte le volte che lei fa per andare verso di lui, seduto nella sede della gran tifosa della Lega che fu oltre che del ... Vicenza Calcio come quotidianamente ostenta con abiti e foto rigorosamente in biancorosso: «lei ce l'ha una moglie? - mi dice prima che io annuisca - «Allora rida di meno perchè con le donne c'è sempre da soffrire!».
«A dire la verità è mia moglie che soffre con me», gli confesso lealmente, ma non posso non pensare che la donna Manuela punti a far soffrire Achille anche domani quando parlerà , lei dice, «di Aim ma non solo».Â
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