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Manifestazione imprenditori a Roma, Zaia: governo non sia sordo come i precedenti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 18 Febbraio 2014 alle 18:29 | 0 commenti

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Regione Veneto - “Bastano 60 mila voci che gridano all’unisono che ‘senza impresa non c’è Italia’ a dare la sveglia a uno Stato che sembra non accorgersi della sofferenza di chi ha sino ad ora sostenuto l’economia di questo Paese?”. Se lo chiede il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commentando la manifestazione organizzata da Rete Imprese Italia svoltasi oggi a Roma, che ha visto scendere in piazza gli aderenti a Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti.

“L’uscita dalla crisi può avvenire solo se queste aziende saranno messe nuovamente nella condizione di poter lavorare e di essere competitive – aggiunge Zaia –. Sembra una affermazione banale e scontata, ma purtroppo non lo è se si considerano le penalizzanti politiche economiche degli ultimi Governi. Politiche che hanno portato allo stremo il nostro tessuto imprenditoriale, che hanno colpito proprio coloro i quali rappresentano la risorsa umana e professionale da cui ripartire”.

“Mi auguro davvero – conclude Zaia – che almeno questa volta i palazzi romani abbiano raccolto il grido disperato che viene dal mondo produttivo e che il nuovo Governo attui finalmente quelle iniziative per il sostegno alle imprese non più rinviabili. Le 600 mila partite Iva del Veneto non possono più aspettare”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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