Quotidiano | Categorie: Ambiente, Fatti

Manifestazione Greenpeace, Miteni: espressione di democrazia ma lavoratori a rischio con oggetti lasciati all'interno e azienda sta pulendo falda sottostante

Di Note ufficiali Domenica 14 Ottobre 2018 alle 18:10 | 0 commenti

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Accogliamo tutte e manifestazioni come espressione democratica - scrive in una nota la Miteni in merito all'azione davanti al sito produttivo di Greenpeace contro l'inquinamento da Pfas definito "crimine ambientale". Dobbiamo stigmatizzare il comportamento di chi ha lanciato oggetti pesanti all'interno dello stabilimento mettendo a rischio l'incolumità dei lavoratori. Vogliamo ricordare che gli scarichi di Miteni da molto tempo rispettano i limiti indicati per le acque potabili; non si capisce quindi il senso di una manifestazione davanti a una azienda che non sta avendo alcun tipo di emissione nociva e sta pulendo la falda sottostante.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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