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Codacons: Vicenza sfora Pm10 e non vieta fumo, ai residenti risarcimento di 2.000 euro

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 31 Maggio 2012 alle 22:32 | 0 commenti

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Codacons  -  Veneto: il Codacons presenta una diffida ai sindaci di Venezia, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza. Devono disporre il divieto di fumo sul proprio territorio quando si superano i limiti di pm10 nell'aria. Una ricerca scientifica dimostra che il fumo di sigaretta inquina più dei gas di scarico di un'automobile. I residenti delle sei città possono ottenere 2.000 euro di risarcimento ciascuno

Il Codacons ha depositato questa mattina una diffida diretta alle amministrazioni comunali di Venezia, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza - città nelle quali si registra un eccessivo sforamento alle soglie limite giornaliere di Pm10 nell'aria imposte dalle norme europee - in cui si chiede di adottare provvedimenti a tutela della salute dei propri cittadini, ed in particolare di disporre il divieto di fumo sui rispettivi territori ogni qualvolta siano superati i livelli massimi di Pm10 nell'aria.
Alla base di tale diffida - spiega il Codacons - vi è una ricerca scientifica condotta dall'Enea e presentata oggi nell'ambito della Giornata mondiale contro il tabacco, che dimostra come il fumo di sigaretta inquini addirittura più dei tubi di scappamento delle automobili.
Si legge nella diffida:
"un calcolo effettuato dall'ENEA, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, eseguito su 300.000 fumatori per milione di abitanti, con un consumo medio di 15 sigarette pro capite/die, considerando che ogni sigaretta bruciata completamente emette nell'ambiente circa 40 mg di micropolveri, ha stimato che ogni fumatore produce circa 600 mg di micropolveri al giorno. Moltiplicando il dato per 300.000 fumatori si avrebbe l'immissione nell'ambiente di 180 kg di micropolveri al giorno dovute al consumo di tabacco, non considerando la cenere. In 365 giorni fanno 67,5 tonnellate l'anno;
facendo un raffronto con il traffico veicolare cittadino e calcolando 600.000 automobili per milione di abitanti, di cui il 70% quotidianamente in circolazione (420.000), ammettendo che le auto siano equipaggiate con motore diesel euro 4, la cui emissione di particolato è di 0,025 g/Km, e considerando la percorrenza media di 15 Km al giorno, l'emissione di micropolveri è risultata pari a 0,375 g al giorno. In 365 giorni fanno 57,5 tonnellate di particolato, 10 tonnellate in meno rispetto all'inquinamento da micro polveri da fumo di tabacco".
Ogni anno in Italia 8.500 persone muoiono a causa dello smog - spiega l'associazione - per tale motivo abbiamo diffidato i Comuni ad adottare provvedimenti urgenti da affiancare alle restrizioni del traffico, in primis il divieto totale di fumo sul territorio nei giorni di particolare inquinamento. Non solo. Abbiamo anche avviato una mega-azione risarcitoria in favore dei cittadini di Venezia, Padova, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza, costretti a respirare aria malsana ed inquinata. Ciascuno di loro può chiedere attraverso l'azione del Codacons, e al solo costo di 6 euro, 2.000 euro di risarcimento danni per aver vissuto in un ambiente inquinato. Per aderire alla causa collettiva è sufficiente collegarsi al sito www.codacons.it e seguire le istruzioni riportate.

Leggi tutti gli articoli su: Codacons, Pm10, fumo

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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