Quotidiano |

Mancati trasferimenti, la Provincia chiama in tribunale il Ministero

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Marzo 2013 alle 15:32 | 0 commenti

ArticleImage

Provincia di Vicenza  -  La Provincia di Vicenza presenterà al tribunale di Roma ingiunzione contro il Ministero dell'Interno ed il Ministero della Economia e delle Finanze. Oggetto il mancato trasferimento erariale di 54 milioni 884.691,98 euro dovuti all'ente dallo Stato per le funzioni amministrative costituzionalmente esercitate negli 2007 e precedenti. Un credito importante, del quale, sottolineano a palazzo Nievo, le note ministeriali costituiscono prova scritta ed “hanno valore non solo di dichiarazione di scienza ma anche di manifestazione di volontà”.

Precisa il Commissario Straordinario Attilio Schneck: “Il perdurante inadempimento dello Stato può creare un danno giuridicamente apprezzabile in relazione alle funzioni attribuiteci dalla Costituzione costringendoci a ricorrere ad onerose anticipazioni di tesoreria. In più vi è la necessità di onorare i crediti nei confronti dei fornitori dell'Ente. Per questo abbiamo ritenuto necessario e urgente tutelare le nostre ragioni ricorrendo al procedimento monitorio”.

Un'azione che per il Commissario Schneck ha anche una valenza politica alla luce della ventilata chiusura delle Province stesse: “Sinceramente credo che questi soldi non ce li daranno mai, però, dal momento che parlano di risparmi, vogliamo che ci dicano, mettendo nero su bianco, quanto risparmieranno con la nostra soppressione e dove andranno ad investire questi soldi. Firmando magari una fidejussione a garanzia affinché la comunità non paghi un investimento mancato o sbagliato. A dire il vero ritengo che tale metodo debba essere esteso anche ai parlamentari che dovrebbero impegnarsi tangibilmente e rispondendo in proprio affinché il debito pubblico non aumenti”.

L'azione legale sarà seguita dagli avvocati della l'Avvocatura Provinciale.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network