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Maltempo, LAC chiede a Zaia di chiudere la caccia in tutto il Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Novembre 2010 alle 17:34 | 0 commenti

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Lac, Lega Abolizione Caccia del Veneto - La LAC - Lega per l'Abolizione della caccia - Sezione del Veneto, in considerazione delle gravi condizioni climatiche alle quali è sottoposta tutta la regione, con precipitazioni ininterrotte da giorni, con interi paesi allagati e numerose frane, chiede al presidente della regione di chiudere immediatamente la caccia in tutta la Regione.

Le ragioni della richiesta sono due, la prima per salvaguardare la fauna ormai in grave difficoltà perché stremata ed impossibilitata a muoversi da giorni per la ricerca del cibo, la seconda per evitare che gli addetti ai soccorsi oltre a seguire le migliaia di cittadini bisognosi di aiuto debbano intervenire il località impervie per soccorrere i cacciatori che si mettono nei guai.
La richiesta viene inoltrata con il supporto della legge regionale sulla caccia, la 50 del 1993, che prevede, all'articolo 17 che il " Il Presidente della Giunta regionale può ... vietare l'esercizio venatorio ... per sopravvenute particolari condizioni ambientali, stagionali o climatiche".
"Cacciare gli animali selvatici con queste condizioni è come sparare sulla Croce Rossa, inoltre eventuali cacciatori che si mettessero nei guai andrebbero a sottrarre ulteriori forze agli addetti al pronto intervento già impegnatissimi nei soccorsi ai civili - ha dichiarato Andrea Zanoni presidente della LAC del Veneto- ecco perché chiediamo al Governatore Zaia di chiudere subito la caccia in tutto il Veneto, vediamo se lo farà con la stessa solerzia che ha approvato la caccia in deroga agli uccellini protetti oppure se farà orecchie da mercante".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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