Madeira: evasione fiscale, anche veneta
Martedi 17 Agosto 2010 alle 15:56 | 0 commenti
Ancora una scoperta da parte della Guardia di Finanza (questa volta di Pescara) di un'evasione fiscale, questa volta, da 10 milioni di euro con false false fatture e società fittizie di Madeira. E ancora una volta aziende e imprenditori del Veneto cadono nella "retata" che ha visto 47 società perquisite e 29 imprenditori indagati.
Tra di loro il patron della Fortitudo basket Gilberto Sacrati, il consigliere provinciale di Pescara, poi autosospesosi, Antonella Allegrino, l'imprenditore della sanità abruzzese e dirigente nazionale della Federazione Calcio, Vincenzo Marinelli, e l'imprenditore pescarese nel settore dell'abbigliamento Paride Albanese.
Le aziende sotto il mirino del Nucleo di Polizia Tributaria, oltre che in Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte e Molise, hanno sede anche in Veneto e il periodo interessato è quello dal 2000 al 2008. L'indagine fiscale è partita da quella su un affermato esperto di fiscalità internazionale con studio a Pescara e che agito come ‘ideatore' e ‘coordinatore' tra le aziende imprese coinvolte nei rapporti di falsa fatturazione con società fittizie con domicilio nell'isola portoghese di Madeira, i cui amministratori erano italiani residenti sul territorio nazionale. In base al regime fiscale di Madeira le società lì operanti sono soggette solo a una tassa di 1.000 euro per ogni periodo d'imposta.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.