Made in Italy e sfide del commercio estero italiano: forum a Vicenza
Martedi 30 Novembre 2010 alle 12:17 | non commentabile
Confindustria Vicenza -  Confindustria Vicenza, in collaborazione con il Club dei 15, Sace e Banca Popolare di Vicenza, organizza per giovedì 2 dicembre a Vicenza (ore 9, palazzo Bonin Longare) un Forum sul tema "Le nuove sfide per il commercio estero italiano: come si va orientando la domanda mondiale del Made in Italy.
Scenari, prospettive e opportunità da cogliere". L'iniziativa si svolgerà in concomitanza con la presentazione del Rapporto di previsione sul commercio estero italiano realizzato dall'Ufficio Studi di SACE.
Il convegno sarà introdotto dal presidente di Confindustria Vicenza Roberto Zuccato e dal presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin. Il commercio italiano nel 2010 sarà il tema trattato da Pier Paolo Celeste, responsabile Ufficio studi ICE, mentre Camilla Cionini Visani responsabile Ufficio studi SACE spiegherà dove crescerà il commercio estero italiano nei prossimi anni e Marco Mulinello dell'Università di Bologna approfondirà le tendenze nei processi di internazionalizzazione della manifattura italiana.
Dopo questa prima parte ci sarà una tavola rotonda dedicata alle "quattro A" del Made in Italy nel mondo (abbigliamento, apparecchiature, arredamento e alimentare), moderata da Sara Cristaldi del Sole24Ore con Paolo Zegna vicepresidente di Confindustria (in videoconferenza), Giovanni Castellaneta presidente di SACE, Roberto Ditri a.d. di Marelli Motori e vicepresidente di Confindustria Vicenza, Giacomo Ponti (Ponti spa, Novara) e Mario Barzaghi (Effebiquattro spa, Monza).
I lavori proseguiranno con l'intervento di Alberto Ribolla, coordinatore del Club dei 15, che presenterà la Guida alla Thailandia realizzata dal Club, mentre Sara Cristaldi spiegherà i motivi dell'interesse per quel paese del sud est asiatico.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con un focus sulla Thailandia e i paesi dell'ASEAN, con relazioni di Luca Vinelli di Mda Consulting, Simonetta Acri di SACE e Giancarlo Bianchi della Banca Popolare di Vicenza.