Luoghi del Contemporaneo-Prosa, mercoledì 21 al Teatro Comunale Una notte in Tunisia con Alessandro Haber
Lunedi 19 Novembre 2012 alle 16:15 | 0 commenti
Fondazione Teatro Comunale di Vicenza - Sono i Luoghi del Contemporaneo-Prosa a dare avvio agli spettacoli di prosa del Teatro Comunale di Vicenza; il primo spettacolo della rassegna collaterale che, come di consuetudine, ha luogo nella Sala del Ridotto, è in programma mercoledì 21 novembre 2012 alle 20.45; si tratta di Una notte in Tunisia di Vitaliano Trevisan, regia di Andrée Ruth Shammah con Alessandro Haber e con Maria Ariis, Pietro Micci e Roberto Trifirò, una rigorosa e toccante messa in scena che propone un'importante riflessione su eventi storici ancora molto vicini.
Lo spettacolo, una produzione del Teatro Franco Parenti di Milano, è realizzato con la collaborazione di Barbara Petrecca per le scene e i costumi, Gigi Saccomandi per le luci, Yuval Avital per la scenografia sonora di "Mise en abime", sperimentazione sonora realizzata da RAI-Direzione Strategie Tecnologiche con il CRIT di Torino e il CPTV di Milano. Dopo il debutto nel maggio 2011 è stato ovunque molto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica.
La rassegna Luoghi del Contemporaneo-Prosa, torna dopo il successo della passata edizione, per proporre quattro spettacoli di notevole spessore drammaturgico, grandi interpretazioni, tutte al maschile, accomunate da un forte parallelismo autoriale tra scrittura e autorevolezza della regia. È senza dubbio una rassegna pensata per mettere in scena un genere di creatività drammaturgica, più raccolta e diretta, quasi "a contatto" con il pubblico in sala, un filone introspettivo, legato a temi esistenziali di forte spessore.
La Stagione di Prosa del Teatro e la rassegna Luoghi del Contemporaneo-Prosa sono promosse e sostenute dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, responsabile della direzione artistica, con il sostegno di Estel, Fiamm e Develon come partner, AC Hotel Vicenza, Anthea Broker, Burgo Group, AFV Beltrame, Confcommercio, Immobiliare Olimpica, Inglesina, Palzileri, Gruppo Mastrotto e Cantina Colli Vicentini come sponsor e Il Giornale di Vicenza come media partner.
Gli appuntamenti con la prosa iniziano dunque il 21 novembre con Una notte in Tunisia, interprete un superbo Alessandro Haber che porta sulla scena gli ultimi momenti di Bettino Craxi in esilio, un uomo dal forte carisma, disilluso, un personaggio che si dibatte nella solitudine e nella disperazione.
Per sfuggire alla giustizia nella bufera di Tangentopoli, Craxi si rifugiò in esilio volontario in Tunisia, eleggendo a sua residenza permanente quella che un tempo era una seconda casa. Qui vive, o meglio sopravvive, con la sua famiglia, ovvero ciò che ne rimane: la moglie ed il fido assistente Cecchin, mentre i figli sono tornati a vivere in Italia; gli amici non si fanno più vedere e perfino i nemici sembrano ormai aver perso la memoria della sua esistenza. 

Si potrebbe definire Una notte in Tunisia un classico contemporaneo, in cui Vitaliano Trevisan, una delle penne più autorevoli della drammaturgia italiana, racconta gli ultimi giorni di vita di X, un uomo forte, il cui destino è segnato dalla sua natura, dalla sua incapacità di fingersi quello che non è.
È lo stesso autore che spiega: "L'idea di questo lavoro nasce nel 2004, dopo la lettura del libro di Bobo Craxi e Gianni Pennacchi, Route El Fawara, Hammamet: una serie di ricordi di Bobo sul periodo di Hammamet. Poi ho cominciato a informarmi, soprattutto attraverso gli ultimi discorsi di Craxi; ho visto un personaggio shakespeariano, tragico per eccellenza: un uomo di grandissimo potere nel momento in cui ogni potere gli viene meno; un uomo in decadenza e in malattia. Poi ho letto Garibaldi, una fonte a cui Craxi ha sempre attinto, e ho scoperto che lo Stato paragonato da Craxi a un corpo colpito dal tumore non è diverso da quello unitario, allora in formazione, che Garibaldi descrive. La commistione dello stato italiano con delle parti oscure precede la sua formazione; il suo patto o i suoi patti scellerati sono stati fatti a monte".
La regista Andrée Shammah, direttrice artistica e responsabile del Teatro Franco Parenti, offre una lettura del testo che sposta lo sguardo dalla cronaca degli ultimi giorni di vita di Craxi (X è il nome con il quale il personaggio è indicato nel testo) per alzarlo più in alto e trasformarlo in metafora del potere e della sua caduta.
Lo spettacolo ha per protagonista un Alessandro Haber in stato di grazia che dà fisicità ad un personaggio "con la sua voracità , il suo talento, la sua energia sempre pronta ad esplodere", immerso in un corpo a corpo con la parola scritta alla quale non vuole rinunciare e che ha bisogno di verificare con se stesso e con tutti quelli che ha intorno, che dà ritmo allo spettacolo e muove con leggerezza la scena e le azioni dei personaggi: il fratello preda di contraddizioni e paure e la moglie che cerca inutilmente di convincerlo a partire.
L'ennesima prova che il teatro ha la forza di volare oltre il presente e diventare metafora della vita.
La programmazione della prosa del Teatro Comunale di Vicenza riprende la settimana seguente, martedì 27 e mercoledì 28 novembre, con la Stagione "ufficiale" in Sala Grande; l'appuntamento è con il grande "classico" di Tennessee William Un tram che si chiama desiderio nella nuovissima versione dell'ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione, regia di Antonio Latella, alla sua prima collaborazione con la Fondazione.
I biglietti per gli spettacoli sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza - tel. 0444.324442 [email protected] aperta dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30, martedì, mercoledì e giovedì anche il mattino dalle 10.30 alle 13.00), sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.
I prezzi dei biglietti dei Luoghi del contemporaneo-Prosa sono: 22 euro per il biglietto intero, 17 euro per il ridotto over 60 e il ridotto under 30.
Gli abbonamenti alla rassegna Luoghi del Contemporaneo-Prosa (4 spettacoli in data unica) sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale, fino a mercoledì 21 novembre e costano 70 euro l'intero, 55 euro il ridotto over 60 e il ridotto under 30.
Foto di Tommaso Le Pera
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