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Lunedì l'assemblea della piccola impresa di Confindustria Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Marzo 2011 alle 10:51 | 0 commenti

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Confindustria Vicenza  -  "Piccole, agili e snelle": lunedì 14 marzo l'assemblea della piccola impresa di Confindustria Vicenza parlerà del "sistema lean" nelle Pmi.
Alle 17.30 la parte pubblica, a Palazzo Bonin Longare.

"Piccole, agili e snelle: come cambiano le PMI grazie al sistema Lean". Questo il tema dell'assemblea della Piccola Impresa di Confindustria Vicenza, che si terrà lunedì 14 marzo nella sede di Palazzo Bonin Longare. La parte privata dell'incontro, riservata alle aziende associate, avrà inizio alle 16, mentre alle 17.30 seguirà la parte pubblica.

L'assemblea sarà aperta dall'intervento del presidente della Piccola Industria di Confindustria Vicenza, Diego Caron. Seguiranno le relazioni di Nobuyuki Tamaru, consigliere di JMAC Europe Milano, società internazionale di progettazione e consulenza di direzione aziendale, e di Arnaldo Camuffo, direttore scientifico del "Lean Enterprise Center" della Fondazione CUOA e docente di Organizzazione Aziendale all'Università Bocconi.
Sarà poi la volta di una tavola rotonda condotta da Paolo Madron, direttore del quotidiano online Lettera43.it, che vedrà la partecipazione di Elena Donazzan, assessore alle Politiche dell'Istruzione della Formazione e del Lavoro della Regione Veneto, di Giorgio Possio, vicepresidente della Piccola Impresa dell'Unione Industriali di Torino, di Diego Caron presidente della Piccola Impresa di Confindustria Vicenza, del prof. Arnaldo Camuffo e di Andrea Furlan, docente di Strategie d'impresa all'Università di Padova.
L'assemblea sarà chiusa dall'intervento del presidente di Confindustria Vicenza, Roberto Zuccato.
Il tema al centro dell'assemblea è stato il filo conduttore di molte delle attività svolte dalla Piccola Impresa vicentina negli ultimi anni.
"Il Lean Thinking è un sistema organizzativo che migliora il modo di funzionare delle imprese - osserva il presidente Diego Caron -. Applicare il metodo Lean significa migliorare il processo aziendale attraverso quattro semplici principi: concentrarsi sulle cose che contano, semplificare i processi, togliere gli sprechi, operare per un miglioramento continuo".
Le prime a cimentarsi con questo approccio, applicato a partire dagli anni '70 dal Gruppo Toyota, sono state aziende di grandi dimensioni, ma il metodo - è questo il messaggio alla base dell'assemblea di lunedì - può dare risultati ancora migliori se fatto proprio dalle piccole e medie imprese.
"Si tratta di un sistema universale - afferma Caron -. Sviluppare la diffusione della filosofia Lean rivolgendosi alle PMI vicentine ma anche alle istituzioni pubbliche e al sistema scolastico regionale, è l'obiettivo del nostro Comitato e l'incontro di lunedì sarà l'occasione per approfondire questi argomenti e condividere esperienze imprenditoriali di successo".
L'assemblea arriva a chiusura di un biennio nel quale la Piccola Impresa di Confindustria Vicenza ha lavorato anche su un altro tema "forte", quello delle aggregazioni tra imprese.
"Le nostre piccole imprese in questi anni hanno espresso l'esigenza di crescere senza diventare più grandi in termini di impianti, stabilimenti e addetti - osserva Caron -. Per essere presenti sui mercati esteri, fare marketing, sviluppare prodotti innovativi, la costruzione di partnership è spesso più efficiente della tradizionale crescita interna. In questa direzione abbiamo puntato con iniziative formative specifiche, per sviluppare la cultura della collaborazione".
Nei mesi scorsi, inoltre, è stato siglato un Protocollo d'intesa tra l'Associazione e il Consiglio notarile dei distretti riuniti di Vicenza e Bassano del Grappa, per supportare la piccola industria anche in altre scelte strategiche, relative ad esempio alla capitalizzazione e al passaggio generazionale. "Si tratta di un accordo che ha dato avvio a un rapporto di collaborazione per sostenere le PMI nella loro crescita, attraverso attività di formazione e consulenza su questioni giuridiche di interesse generale per le imprese".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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