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Lovato Gas, Cristina Guarda (AMP): "Confindustria Vicenza si schieri in modo deciso per evitare la delocalizzazione"

Di Note ufficiali Venerdi 10 Novembre 2017 alle 16:40 | 0 commenti

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"Sulla vicenda Lovato Gas è necessario che Confindustria Vicenza rompa gli indugi e si schieri per il mantenimento di questa realtà produttiva sul nostro territorio." L'appello è della consigliera regionale Cristina Guarda che si rivolge così agli industriali berici "dopo che Ministero del Lavoro e Regione Veneto hanno finalmente assunto una secca presa di posizione e alla vigilia della discussione in Consiglio regionale di una mozione da me proposta che denuncia l'inaccettabilità della scelta della proprietà di delocalizzare la fabbrica. Sarebbe un atto di irresponsabilità sociale, irrispettoso nei confronti di un intero territorio che molto ha dato a questa realtà produttiva."

Secondo l'esponente vicentina: "Chi è chiamato a rappresentare le imprese vicentine e venete facendosi garante della vitalità del sistema economico e produttivo deve entrare con decisione in questa partita e non consentire fughe prive di valide e convincenti motivazioni. La nostra comunità ha già sofferto il disagio sociale di giovani e adulti che hanno subito la perdita di posti di lavoro in aziende fallite o in crisi, di imprenditori che hanno perso la speranza schiacciati da emergenze di mercato e bancarie."

"Non possiamo tollerare quindi - conclude Cristina Guarda - di mortificare altri uomini e donne che hanno contribuito a costruire un successo industriale come quello di Lovato Gas, visto che la delocalizzazione pare più un capriccio organizzativo, ma non di certo una necessità."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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