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Orologio palasport da 2 anni fermo alle 2,32. Match nazionale di volley femminile a rischio

Di Pietro Cotròn Domenica 3 Luglio 2011 alle 21:53 | 0 commenti

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A rischio lo stage a settembre della nazionale azzurra femminile di volley a Vicenza e una delle tre partite amichevoli pre europei organizzate dalla locale Fipav del presidente Davide De Meo a Vicenza nel Palasport di Via Goldoni. Il rischio, molto più che un'ipotesi, nasce dal ritardo dei lavori di sistemazione del sempre "tartassato" palasport dopo l'alluvione. Non c'è di che incoraggiarsi se si deve giudicare dal particolare dell'orologio sopra la biglietteria, fermo da due anni alle 2,32 di un giorno imprecisato, per incuria o dimenticanza dell'assessorato allo sport o di chi è preposto all'impianto.

L'ora non è stata mai sistemata nè dagli ultimi proprietari del club né dal comune dopo gli anni di gestione da parte della vecchia dirigenza, che utilizzava la ditta Benetti per la regolare manutenzione del vecchio orologio.

Stage ed amichevole sono state organizzate a Vicenza dalla Fipav locale per riportare il grande volley rosa in città dopo che gli imprenditori locali, che avevano rilevato in A2 la società dopo che per 7 anni era stata in A2 per poi militare 11 anni in A1, avevano optato, dopo solo un anno di gestione, per la sua completa chiusura, sia a livello maggiore che giovanile.

Le altre 2 partite della nazionale sono programmate a Bassano mentre, nel caso di inutilizzabilità del palasport di Via Goldoni, è pensabile che l'amichevole venga spostata al PalaCampagnola di Schio.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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