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Lorenzin: fisco prevedibile, giù le mani dall’aumento degli acconti!

Di Citizen Writers Mercoledi 10 Giugno 2015 alle 16:27 | 0 commenti

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Flavio Lorenzin, presidente Apindustria Confimi Vicenza

Aumento acconti IRES/IRPEF e IRAP? Non lo si pensi nemmeno per scherzo. La soluzione alla bocciatura comunitaria del reverse charge per le forniture alla GDO non può tradursi nell’ennesima riproposizione del classico aumento degli acconti in autotassazione.

L’aumento delle accise sul carburante (clausola di salvaguardia prevista dalla legge di Stabilità a presidio della paventabile bocciatura comunitaria, ndr) va indubbiamente scongiurata ed apprezziamo, quindi, l’impegno annunciato le scorse settimane dal Governo per evitare tale conseguenza. La soluzione, però, non può passare per il solito prelievo bancomat propinato sui conti di contribuenti e imprese. Gli acconti in autotassazione corrispondono già al 100% dell’imposta dovuta l’anno precedente. Una misura che eccede il 100% (che non sarebbe una novità poiché già ampiamente utilizzata dagli esecutivi di tutti gli schieramenti politici) diventerebbe un deprecabile “prestito forzoso” che danneggia i già critici equilibri finanziari delle PMI. Prestiti forzosi che vanno tutti eliminati, a partire dall’ignobile disciplina sull’indeducibilità temporanea degli interessi passivi eccedenti 30% del Rol. Per inciso i decreti attuativi della delega fiscale potrebbero essere un’ottima occasione per eliminare tale abominio che, ricordiamolo, fu una misura introdotta nel 2008 per “spalmare” su tutte le PMI il gettito che prima era “assicurato” dalla disciplina sulla thin capitalization che interessava solo le grandi imprese.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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