Quotidiano | Categorie: Informazione

L'Ordine censura due giornalisti vicentini di un quotidiano e di un ufficio stampa

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Aprile 2012 alle 09:29 | 0 commenti

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Ordine dei giornalisti del Veneto  -  La mancata verifica delle notizie costituisce violazione dei doveri imposti dalla deontologia professionale, e dunque illecito disciplinare. Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti del Veneto ha inflitto la sanzione della censura a due giornalisti professionisti vicentini - in servizio rispettivamente in un quotidiano e in un'agenzia di stampa - in relazione alla diffusione di una notizia risultata non vera.

Il procedimento disciplinare è stato avviato sulla base di un esposto presentato dalla presidente del Tribunale per i minorenni di Venezia: la notizia, relativa ad un "singolare" provvedimento giudiziario, è stata prima pubblicata da un quotidiano locale, con ampio richiamo in prima pagina e titolo interno a tutta pagina; poi ripresa e rilanciata da un'agenzia di stampa , anche sul circuito nazionale, senza operare adeguate verifiche; e da lì finita su tutti i principali media italiani, scatenando reazioni e commenti fortemente critici nei confronti dell'autorità giudiziaria. Entrambi i colleghi sono stati sanzionati per non aver effettuato adeguate verifiche prima di diffondere la notizia.L'Ordine dei giornalisti del Veneto raccomanda agli iscritti di effettuare sempre accurate e rigorose verifiche delle notizie da pubblicare: ne va della credibilità e dell'autorevolezza dei mezzi d'informazione e dell'immagine professionale dei giornalisti. Quando non è possibile effettuare adeguate verifiche, è opportuno astenersi dalla pubblicazione per non incorrere in illeciti disciplinari, ma anche in reati penali, quali la diffamazione, con il rischio di subire condanne al risarcimento dei danni provocati.

Va precisato che un quotidiano o altra testata giornalistica non costituiscono fonte primaria d'informazione, e la verifica della notizia resta dovere inderogabile: prima di rilanciare una notizia pubblicata da un giornale, da un sito internet, da una radio o televisione è necessario effettuare in ogni caso tutti i dovuti riscontri.

Anche alla luce dei recenti episodi portati alla luce da "Striscia la notizia", riguardanti un avvocato che, per mesi, ha diffuso e ottenuto la pubblicazione su numerosi mezzi d'informazione, anche nazionali, di svariate notizie poi risultate false, risulta evidente l'opportunità di effettuare sempre adeguati controlli e verifiche, anche nel caso di fonti teoricamente affidabili.

L'Ordine dei giornalisti del Veneto ha aperto altri fascicoli preliminari in relazione a notizie che non sarebbero state verificate in maniera adeguata.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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