Lo sport vicentino piange GB Fabbri: portò in vetta il Vicenza
Mercoledi 3 Giugno 2015 alle 17:13 | 0 commenti
Più di mezzo secolo di attività e un grande regalo allo sport vicentino: quello di aver portato il Vicenza al secondo posto della Serie A nella stagione. Si è spento ieri a Ferrara, all'età di 89 anni Giovan Battista Fabbri, l'"inventore" di "Pablito" Rossi.
Correva l'anno 1976 quando l'allora presidente del Lanerossi Vicenza, Giuseppe Farina, ingaggiò Fabbri dopo l'esperienza nel Piacenza. Nella stagione successiva nascerà la stella Paolo "Pablito" Rossi, spostato dall'allenatore da ala destra a centravanti. In due anni, sotto alla sua guida, il Lane diventò la "nobile provinciale", passando prima in A e poi arrivando al secondo posto della classifica alle spalle della Juventus.
"Esprimo il cordoglio dell'Amministrazione comunale per la scomparsa di G.B. Fabbri, allenatore in grado di portare il Lanerossi Vicenza fra le grandi del calcio italiano - dice il sindaco Achille Variati -. A Fabbri, Vicenza è riconoscente non solo per i meriti sportivi, per essere riuscito a condurre la squadra di una città di provincia ai vertici dello sport più importante del Paese e aver fatto crescere campioni come Paolo Rossi che hanno scritto la storia del calcio italiano, ma anche per aver portato grandi benefici all'immagine della città che arrivò a sognare lo scudetto con il secondo posto del 1977/78 . La scomparsa di Fabbri lascia un grande vuoto nei tifosi biancorossi che anche ieri hanno dimostrato grande passione e orgoglio sostenendo la squadra fino all'ultimo minuto e applaudendola anche dopo la sconfitta e l'eliminazione dalla corsa per la serie A".
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