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Lo scienziato imprenditore è donna al Mabit di Cuoa

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 21 Febbraio 2011 alle 19:38 | 0 commenti

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Fondazione Cuoa - Oggi il Graduation Day del Master in Biotecnologie per l'impresa, finanziato da Regione Veneto, in collaborazione con Isib-Cnr e Fondazione Cuoa.. 30 nuovi scienziati imprenditori, con una maggioranza assoluta di donne, hanno ricevuto oggi il diploma, alla Fondazione Cuoa, alla presenza dell'assessore regionale Marialuisa Coppola, del Presidente della Fondazione Cuoa Vittorio Mincato e di Ferdinando Grandori, Direttore Isib - Consiglio Nazionale delle Ricerche. 3 allievi premiati hanno ricevuto una borsa di studio per un periodo di studio all'estero.

Oggi alle 16.00 alla Fondazione CUOA si è tenuta la Cerimonia di consegna dei diplomi agli Allievi del Master in Biotecnologie per l'impresa (MABIT), percorso che forma esperti nell'applicazione delle biotech per i settori agroalimentari, chimico - farmaceutico, diagnostico e ambientale, con un portafoglio di competenze specializzate nella soluzione di problemi di gestione e in grado di applicare e trasferire conoscenze biotecnologiche per i fini produttivi delle imprese. Il master è finanziato con i fondi di cui alla Delibera CIPE 3/2006, organizzato dall'Istituto di Ingegneria Biomedica del CNR e dalla Fondazione CUOA.
A diplomarsi 30 allievi, dei quali 25 sono donne, di età media 30 anni, tutti laureati. Dodici di loro hanno anche un PhD e sette hanno trascorso un periodo di studio o lavoro all'estero; quattordici allievi lavorano in laboratori universitari, della sanità o in aziende pubbliche, undici sono impiegati presso imprese private e cinque sono neolaureati.
La cerimonia è iniziata con i saluti istituzionali di Vittorio Mincato, Presidente Fondazione CUOA, Marialuisa Coppola, Assessore all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione, Regione del Veneto e Ferdinando Grandori, Direttore ISIB - Consiglio Nazionale delle Ricerche. Di seguito l'intervento di Paolo Gubitta, docente all'Università di Padova e Direttore scientifico del master, sulla formazione tecnico-scientifica e le carriere manageriali nei settori knowledge-based.
Sono intervenute con una testimonianza diretta tre aziende del settore: Phoenix di Padova, Experteam di Venezia e Cereal Docks di Vicenza.
A fine cerimonia sono stati premiati i primi tre migliori allievi che hanno ottenuto una Borsa di studio per un viaggio studio all'estero di una settimana, che consiste nella visita ad alcuni spin off collegati con Università straniere e operanti in ambiti attinenti al settore in cui sono specializzati gli allievi. I tre allievi verranno assegnati a tre prestigiose università: la Tel-Aviv University - Department of Plant Sciences; la University of Michigan - U-M Tech Transfer - Ufficio Trasferimento di Tecnologia, la University of California - UC Davis - Veterinary Genetics Laboratory (http://www.vgl.ucdavis.edu/), uno dei centri di riferimento mondiali per la genetica forense animale. A ricevere il premio Francesca Dal Pero, Laurea in Scienze biologiche e dottorato di ricerca in Virologia presso l'Università di Padova. Attualmente è responsabile del Servizio di Sequenziamento di Nuova Generazione presso BMR Genomics, Padova. Alessandra Lorenzon, Laurea in Scienze biologiche e dottorato di ricerca in Scienze mediche, cliniche e sperimentali presso l'Università di Padova. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Padova. Fabio Maretto, Laurea in Biotecnologie agrario-vegetali e dottorato di ricerca in Scienze Animali presso l'Università di Padova. Attualmente è ricercatore presso il dipartimento di Scienze Animali dell'Università di Padova.
Il Master, della durata di dieci mesi, ha fornito le competenze per la soluzione di problemi di gestione formando un gruppo di esperti nell'applicazione delle biotecnologie per i settori agroalimentari, chimico, farmaceutico, diagnostico e ambientale, per supportare l'applicazione delle conoscenze biotecnologiche ai fini produttivi delle imprese.

 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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