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L'Italia di stamani, 13 novembre 2011, si sveglia libera: Luca Fantò, Psi

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Novembre 2011 alle 10:29 | 1 commenti

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Luca Fantò,Segretario provinciale PSI Vicenza  -  L'Italia di stamani, 13 novembre 2011, si sveglia libera dal peso di un'epoca durata 19 anni. Un'epoca in cui le Istituzioni nazionale e locali hanno dovuto subire la pressione di variegate lobbies che, arrivate al potere grazie alle forze mediatiche di cui disponevano e dispongono ancora, hanno cercato, spesso riuscendovi, di cambiarne la funzione e la missione stessa.

L'Italia che esce dal "ventennio" berlusconiano è un'Italia ben diversa da quella che dopo la seconda guerra mondiale riuscì a ricostruire una nazione fino a farla diventare una delle principali forze economiche e sociali dell'occidente. Ma l'Italia che esce dal "ventennio" berlusconiano, ha oggi il compito di riformare se stessa, prima liberandosi dalle macerie economiche, politiche e sociali sotto cui la destra l'ha abbandonata ieri sera e poi ricostruendo una società libera e giusta. Una società che sappia trovare nella solidarietà sociale la forza per rinascere.
IL PSI ci sarà, darà certamente il suo contributo.


Commenti

francesco
Inviato Domenica 13 Novembre 2011 alle 13:18

Condivido quanto ha scritto Luca Fantò. I festeggiamenti devono però durare molto poco. Non ci sarà più Berlusconi come primo ministro, ma dobbiamo ricordarci che sono stati i mercati a costringerlo alle dimissioni . Dobbiamo ringraziare la serietà e la determinazione del nostro presidente Napolitano che si è preso sulle spalle l'Italia. La situazione economica dell'Italia è quasi disperata e la responsabilità è del governo che si è appena dimesso. Adesso non pensiamo però che Monti, con ministri tecnici, possa fare i miracoli perchè comunque dovrà sempre avere un consenso dagli stessi parlamentari che hanno provocato il disastro. Nonostante questo però sono abbastanza fiducioso in un miglioramento.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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