Quotidiano | Categorie: Politica

Lista Pd tra "vorrei ma non posso" e "non vorrei ma devo"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 10:56 | 1 commenti

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Le liste del Partito Democratico di Vicenza per le amministrative del 26 e 27 maggio verranno rese note a fine settimana dal segretario cittadino Enrico Peroni, che completerà così l'ingrato compito di chiudere un cerchio fatto di una cintura troppo corta (di candidati ... graditi o appetibili) intorno a una botte che di voti nel 2008 ne contenne a favore di Variati più del 15% del totale.

Ma tra candidati orgogliosi di esserci (tra i più noti, Ennio Tosetto del Psi e Giacomo Possamai alla testa di una numerosa truppa di giovani) vorrebbe trovar posto anche Sandro Guaiti tra i più presenti in consiglio e tra i primi a raccogliere le firme per la sua candidatura presentate già entro il termine previstol poi prorogato per cercare la ... quadratura del cerchio. Eppure per lui le porte sono (soc)chiuse, «chissà perchè?» sembrava chiedersi ieri sera in sala Bernarda lui che sa anche la risposta: « non sempre hai ubbidito facendo spesso il biricchino con Silvano Sgreva e, ora, anche con un altro transfuga dal boss Variati, Luigi Volpiana, oltre che con la volitiva Cinzia Bottene», rimasta coerentemente No Dal Molin, non solo prima di averne i voti.

Eppure nella lista dei nomi sicuri di dover sostenere il Pd e la sua alleanza assorbente c'è chi fa capire che ne avrebbe fatto volentieri a meno dopo che molti colleghi, Dalla Lazzari a Poletto, hanno pronunciato il gran rifiuto.

«Assessore le toccherà mettersi al timone dopo tre mandati consiliari per guidare la barca del Pd?» abbiamo chiesto sempre ieri sera a Marco Antonio Dalla Pozza con una domanda che voleva essere un incoraggiante complimento alla sua esperienza. E lui: «mi vede particolarmente felice di questo?» mostrando teatralmente un gran sorriso di maniera per poi andare via subito, però, a remare responsabilmente parlando a lungo con Possamai il giovane.


Commenti

luciano parolin
Inviato Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 12:20

Il sindaco uscente, ha reclutato l'ex questore Dario Rotondi per metterlo (se vince) alla Sicurezza, con questo annuncio probabilmente Variati darà il benservito a Dalla Pozza alla Sicurezza, perchè nonostante i proclami, le inaugurazioni, le piantumazioni la Città risulta ai Vicentini: meno sicura, più inquinata, sovente allagata, più rumorosa, più sporca, più ladrona persino nei cimiteri. Da qui il fallimento di una politica della Sicurezza gestita Dalla Pozza che tra le altre cose lascia incompiute alcune importanti bonifiche come la Ex Zambon; La centrale del Latte; l'aeroporto Dal Molin. Nel verde la chiusura di giardini, la segagione di piante secolari, rotatorie PLASTIFICATE incompiute e altro! Meglio guidare il partito che tante rogne. Ma aveva cominciato col dire...studierò da Sindaco! Febbraio 2008.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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