L'intagliatore del Papa da Vicenza all'Expo con la Pan-mobile realizzata da un valdagnese
Giovedi 20 Agosto 2015 alle 14:23 | 0 commenti
Coldiretti Vicenza
È Alberto Tomasi, il più grande intagliatore di vegetali al mondo che domani ad Expo, in occasione della giornata vicentina, catalizzerà l'attenzione dei visitatori. Angurie, formaggi, zucche, margarina ed altri vegetali verranno abilmente modellati dalle mani dell'artista che ha realizzato numerose opere per Papa Giovanni Paolo II, con il quale ha condiviso piacevoli passeggiate in montagna. Ed il tutto sarà esaltato dagli sbandieratori della partita a Scacchi di Marostica: oltre cinquanta vessilliferi che animeranno Expo fino a raggiungere il padiglione Coldiretti.Â
"Si preannuncia una giornata memorabile - commenta il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola - e Vicenza si è impegnata per portare il meglio dei propri prodotti e produttori per lanciare un messaggio di qualità forte e chiaro. Alimentarsi con cibo sano è fondamentale e dobbiamo continuare a puntare su questo aspetto, per far sì che i consumatori possano avere gli strumenti per scegliere consapevolmente e distinguere i diversi tipi di prodotto". Alla giornata prenderà parte anche il presidente della Provincia di Vicenza, nonché sindaco del capoluogo, Achille Variati, che ha colto l'invito per portare il saluto del territorio vicentino al presidente nazionale Coldiretti, Roberto Moncalvo, che nel corso della settimana veneta ha deciso di essere presente domani. La settimana veneta ad Expo, dal 17 al 23 agosto, prevede dei momenti comuni a tutte le province. Ogni mattina la giornata inizia con la colazione contadina, a cui segue un lunch servito dallo chef mobile, con in più la possibilità di organizzare un take a way grazie alla novità assoluta dell'agribag. Il pomeriggio prosegue con lo show degli intagliatori, che per Vicenza vedrà protagonista il maestro di fama internazionale Alberto Tomasi, e con un ampio spazio dedicato alla tintarella estiva con speciali centrifughe green. Non è da meno l'appuntamento serale con l'happy hour ed una ricca cicchetteria al primo piano del padiglione, sull'ampia terrazza panoramica, dove la "cucina amica" organizzerà pranzi e cene esclusivi. Riflettori puntati anche sul formaggio, grazie alla presenza straordinaria del patron di Made in Malga, Alberto Marcomini. "Il formaggio è una delle eccellenze del nostro territorio - prosegue il presidente Cerantola - e ci permette di far riflettere sullo splendore del nostro Altopiano di Asiago, nonché sulle accese battaglie che Coldiretti porta avanti, non ultima quella che vuole bandire il formaggio prodotto con il latte in polvere". Sul red carpet del Padiglione Coldiretti "No farmer No party" si alterneranno, dopo la coreografica esibizione degli sbandieratori della partita a scacchi di Marostica, il maestro Alberto Tomasi con l'intaglio in diretta di vegetali e formaggi, il giornalista Mediaset Alberto Marcomini, meglio noto come Il signore dei formaggi, che attraverso un entusiasmante percorso di profumi e sapori, guiderà il pubblico attraverso una degustazione d'eccellenza. Ed il tutto sarà accompagnato dalla birra del mastro birraio dell'anno, Simone Dal Cortivo e dalla birra agricola di Michele Lunardon. Nel corso dell'intera settimana, iniziata oggi con la provincia di Padova e che si concluderà domenica 23 agosto con Belluno, Vicenza sarà comunque al centro dell'attenzione, grazie all'esposizione, all'esterno del Padiglione Coldiretti, di un'auto da guinness dei primati, la Pan-mobile, una Topolino interamente realizzata con il pane da Vittorino Tessaro del Gruppo di chef ed artisti vicentini ArteGustoColore.
I protagonisti vicentini dell'Expo di Milano 2015 il "Vino del musso" di Contrà Soarda, il rosato Tai di Enrico Pegoraro, il salame "Vecchio Joe" del Cason, i succhi di mele bio di Juvenilia, l'Asiago pressato Dop di malga di Fattoria Cortese - Malga Verde Conco (con Asiago Pressato Dop), l'Asiago Allevo Dop di montagna stravecchio di Frigo Roberto - Malga Larici di Sotto - rappresentati da Sara Strazzabosco, i formaggi di capra ed il burlino dell'azienda Desy di Ponzio Mirko, il formaggio con caglio vegetale dell'azienda Le Fosse. Ed ancora le verdure con la carota bianca di Vigardoletto, le piccole innovazioni di montagna di Malgasiago con il mugolio, lo zafferano ed il lekkerle, il riso di Grumolo delle Abbadesse, la neonata azienda Lunardon con la birra agricola e la birra artigianale "La rossa vicentina" del mastro birraio dell'anno. L'olio della Cooperativa Olibea dei Colli Berici, la torta Ortigara con la sua storia centenaria e, per finire in dolcezza, gelato e prodotti agricoli di Lattebusche.
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