Quotidiano | Categorie: Politica

Liga Veneta per l'autonomia, manifesto politico

Di Angela Mignano Domenica 29 Agosto 2010 alle 18:57 | 1 commenti

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E' nata la Liga Veneta per l'autonomia per opera del consigliere provinciale Bortolino Sartore e dell'ex-parlamentare nordista padovano Giorgio Vido, che nelle ultime regionali avevano sostenuto come candidato presidente regionale Giuseppe Bortolussi del centro sinistra, raccogliendo l'1,1% dei voti nel vicentino).

La nuova sigla, con gli stessi leader e lo stesso simbolo del leone della Serenissima Repubblica, raccoglie i venetisti anti-Lega nord usciti dalla Liga veneta repubblica (aderente all'Unione Nordest e all'alleanza centrista regionale con l'Udc).
Fondata su un netto autonomismo regionale la Liga Veneta per l'autonomia organizzativamente ha sede a Schio, dove agisce l'assessore comunale Stefano Pento, ha come obiettivo l'autogestione del Veneto con un no alla Padania dei leghisti e identifica proprio in Bossi, nella Lega nord e nella Padania la causa della mancata autonomia del Veneto.
Portavoce del movimento è Bortolino Sartore, mentre la Liga veneta per l'autonomia è contattabile al telefono 3920595374, via email all'indirizzo [email protected]  e in internet sul sito www.venetoautonomo.com sulla cui home page è riportato il seguente manifesto programmatico:

 

Dopo la prova elettorale che abbiamo sostenuto con Bortolussi, candidato Presidente alle Regionali del Veneto 2010, L'esperienza continua. Mercoledì 18 agosto 2010 abbiamo costituito il partito denominato LIGA VENETA per L'AUTONOMIA.

Noi della "Liga Veneta per l'autonomia" ci consideriamo la continuità ideale della prima, Liga Veneta, una forza riformista-autonomista, meritocratica e contestualmente vicina alle persone bisognose, impegnata nella difesa del territorio e dell'ambiente ma non contraria all'attività venatoria. Una forza che non dimentica il proprio passato di Repubblica Veneta, e le proprie radici cristiane, che riconosce il giusto valore alle tradizioni, e la libera espressione delle persone in tutti i campi e che ha tra le proprie finalità l'autonomia e l'autodeterminazione del Popolo Veneto, cosa che riteniamo l'unico modo possibile per la gente veneta di tornare a disporre pienamente della propria originaria sovranità statuale. E' infatti stato ormai constatato il fallimento organizzativo dello Stato Italiano, la sua latitanza nel difendere e tutelare i cittadini Veneti, e il suo mancato impegno nell'assicurare il benessere e la prosperità delle giovani generazioni. Riteniamo, quindi, che solo attraverso l'autogestione, secondo la propria cultura le risorse e la gente che qui abita e lavora, il Veneto potrà garantire e condividere con tutti il benessere che oggi produce.Intendiamo raggiungere questo obbiettivo attraverso metodi democratici e non violenti, elettorali e in conformità alle norme del diritto internazionale."Liga Veneta per l'autonomia" si propone di promuovere politiche e attività volte a tutelare la storia, la cultura, la lingua, la tradizione, ma con lo sguardo al futuro, all'innovazione, alla sostenibilità e agli interessi di tutti.Oltre al diritto all'incolumità e alla salute, al diritto naturale a vivere serenamente e godere della terra dei propri padri, al sapere, alla condivisione e alla possibilità per ognuno di far maturare le proprie aspirazioni. Per queste ragioni "Liga Veneta per l'autonomia" sosterrà la causa per l'autodeterminazione e l'autogoverno del Popolo Veneto, federato in Italia ed in Europa, offrendo sostegno giuridico e morale a tutti coloro che intendono sostenere l'ideale di giustizia e di libertà della nostra gente nel rispetto delle leggi in vigore.


Commenti

antonio
Inviato Sabato 29 Gennaio 2011 alle 10:30

La richiesta di autonomia e cosa di altri tempi per noi Veneto. Dobbiamo realizare la NOSTRA DI DIRITTO INDIPENDENZA .Unificando tutti i movimenti autonomisti è indipendentisti ce la facciamo
basta mettere il buon senso è la volonta ,cosi possiamo ottenere il NOSTRO VENETO SOVRANO
Altrimenti continueremo a rimanere sudditi di roma, sensa alcuna possibilità di rivalsa.
Un SERENISSIMO DOC.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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