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L'idea di Vinova: "isola pedonale tra piazzale Giusti e viale Milano"

Di Comunicati Stampa Venerdi 1 Giugno 2018 alle 12:04 | 0 commenti

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Un’isola pedonale sul tratto di corso San Felice e Fortunato, compreso tra Piazzale Giusti e Viale Milano. È questa l’idea nata alla Cicara, noto bistrot vicentino gestito da Roberta Panni e Rodolfo Proietti. A portarla avanti - in questo comunicato della lista civica- è oggi Stefano Monti, riconosciuto professionista vicentino e candidato nella lista Vinova a sostegno di Otello Dalla Rosa.

"Grazie al contributo degli esercenti di corso San Felice - spiega Stefano Monti - sono state anche raccolta delle firme che verranno sottoposte alla futura amministrazione comunale. La proposta è quella di valorizzare le botteghe di San Felice, il bar e quant’altro permettendo l’uso della strada come plateatico e migliorando la vivibilità della strada stessa.
È un progetto edonistico per vivere in comunità lo spazio pubblico come luogo d’incontro e condivisione e non più come mero attraversamento meccanico.
Attualmente corso San Felice sostiene un traffico pesante di mezzi pubblici e di mezzi privati, il manto stradale è costantemente disgregato sotto la pressione del traffico e richiede costante manutenzione a causa dei pesanti carichi che sostiene. Anche la residenza ne soffre, gli edifici storici tremano e molte residenze giacciono in stato di abbandono.
Il livello di polveri sottili e di ossido di carbonio è inaccettabile, il traffico solleva le polveri che si depositano sul manto stradale rendendo l’aria deleteria per i pedoni.
Le serrande sono in molti casi abbassate, molti negozi sono chiusi, la scarsa redditività causata dal degrado oltre che da scelte urbanistiche che hanno promosso la grande distribuzione.
Così gli esercenti e gli abitanti chiedono di valorizzare questo tratto di strada che in passato era la King’s Road di Vicenza creando un’isola pedonale. 
In termini di mobilità la strada potrebbe ospitare secondo questo progetto anche una linea di tram elettrico su sede propria a basso impatto. Anzi questo potrebbe contribuire al taglio ‘social’ di questa idea.
Da questa scelta potrebbe avvantaggiarsi anche la zona limitrofa, beneficiando della migliorata attrattivitá commerciale dell’area. Si tratta di una proposta lanciata alla futura amministrazione vicentina ed anche di un esperimento che potrebbe insegnare ad altre zone della città, da Piazzetta Gioia a San Bortolo o lo Slargo di via Mariani a San Pio X, come valorizzare alcuni spazi di Vicenza e creare zone di aggregazione nella spesso bistrattata periferia".

Leggi tutti gli articoli su: ViNova, Stefano Monti

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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