Quotidiano |

Libri scolastici in comodato, Donazzan: il Veneto è costretto ad arrangiarsi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 26 Settembre 2013 alle 21:22 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - “Il Veneto è stato tra le primissime Regioni ad intervenire operativamente sul caro libri per le famiglie non solo con il buono acquisto ma soprattutto – ed è stata la prima - con un provvedimento sui libri in comodato. E’ un segnale importante che recentemente il Ministro Carrozza abbia meritoriamente provveduto a stanziare una cifra, seppur contenuta, di 8 milioni di euro spalmati su 2013 e 2014 per i libri in comodato.

Devo tuttavia registrare che, purtroppo, esiste in Italia una scuola di serie A e una scuola di serie B inversamente legata alla qualità della scuola stessa: al Sud, infatti, nel 2013 vanno tutte le risorse per la digitalizzazione e per i libri in comodato mentre al Nord (e quindi anche al Veneto) vanno zero risorse nonostante le nostre scuole raggiungano maggiori livelli di qualità ed efficienza”. Lo afferma Elena Donazzan, Assessore all’istruzione della Regione del Veneto, la quale aggiunge: “Avrei voluto che si riconoscesse, oltre a una parificazione inesistente, anche il contributo che alcune Regioni più attente hanno fattivamente dato in questo specifico settore dell’istruzione e dell’aiuto alle famiglie. Nel Veneto, infatti – sottolinea l’Assessore veneta – l’ultimo bilancio ha visto ben 1 milione 500 mila euro destinati alle scuole più sensibili alle spese che sono proprie delle famiglie e all’etica del consumo. Sono 190 le scuole venete per complessivi 3395 alunni che hanno ricevuto i finanziamenti regionali, e le provincie più sensibili sono state quelle di Treviso (43 scuole con 704 studenti) e di Padova (46 scuole con 627 studenti). Va detto – conclude Donazzan  - che abbiamo potuto risparmiare 600 mila euro che vedremo di ridestinare al supporto della didattica alternativa a fronte del fatto che il Governo ci ha fortemente penalizzati negandoci le risorse”.

Leggi tutti gli articoli su: Elena Donazzan, Regione Veneto, Libri scolastici

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network