Libri, martedì Gigi Copiello presenterà il suo nuovo libro
Domenica 6 Maggio 2012 alle 06:23 | non commentabile
Libreria Galla - Bruno da Cittadella dottore in malta, Marsilio, 126 pagine, 14,00 euro. Martedì 8 maggio ore 18.30. Umberto Curi, docente dell'Università di Padova, Egidio Pasetto, consulente d'impresa e Giovanni Diamanti, consulente in comunicazione politica, sono le personalità che Gigi Copiello ha invitato per presentare con lui il suo libro "Bruno da Cittadella dottore in malta".
La discussione che, vista la caratura dei personaggi chiamati a confrontarsi con l'autore, sarà senz'altro interessante, è fissata per martedì 8 maggio alle ore 18.30 al Primo Piano del Galla Caffè di Vicenza. Gigi Copiello - un passato da sindacalista e un presente da commentatore per giornali e riviste - solleva temi che sono, non soltanto di stretta attualità , ma anche di grande importanza per il presente e il futuro del nostro territorio. Il libro naturalmente parla di lavoro e prende le mosse dalla storia di Bruno, contadino diventato muratore, che ha deciso di scrivere sul proprio furgone "dottore in malta". Una storia che parla di amore per il lavoro e di orgoglio per il proprio sapere, che è prima di tutto un "saper fare"; un orgoglio che accomuna molti uomini e donne, artigiani, imprenditori, operai fieri delle proprie capacità e consapevoli di essere detentori di un'arte, quella del lavoro, spesso sottovalutata o male interpretata. La lunga esperienza da sindacalista ha condotto l'autore a stretto contatto con una generazione che ha visto cambiare la natura stessa del lavoro: da strumento di emancipazione sociale a strumento di emancipazione personale. Una mutazione sostanziale poiché chiede ai lavoratori, sia che abbiano mansioni esecutive o responsabilità direttive, un diverso approccio e un maggiore grado di partecipazione, creatività e competenza. Una mutazione che, fondandosi su un nuovo tipo di etica del lavoro, arriva ad investire i modelli di organizzazione del lavoro, le consuetudini culturali, i rapporti tra i differenti soggetti del mondo produttivo, le connessioni politiche e le convenzioni sociali. Non stupisce che Copiello senta la necessità di discutere del suo libro con "dottori" di differenti discipline, un filosofo come Curi, un consulente d'impresa come Pasetto, un esperto in comunicazione politica come Diamanti, e con tutti coloro - lavoratori e quindi "dottori" nella loro specifica disciplina - che vorranno intervenire.