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Indagine 40814, venerdì a Caldogno presentazione del primo romanzo di Valente

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 12 Marzo 2012 alle 15:22 | 0 commenti

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Biblioteca di Caldogno  -  Coinvolgimento e ritmo, intrighi e suspense, storia e umanità: gli ingredienti tipici del thriller ci sono tutti. Venerdì 16 marzo alle 20.45 nella biblioteca comunale di Caldogno lo storico e giornalista Luca Valente presenterà il suo primo romanzo intitolato "Indagine 40814" (Attilio Fraccaro Editore). 

L'evento è promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune di Caldogno, in collaborazione con l'associazione Faro Culturale, nell'ambito del ciclo di serate dedicate agli "Incontri con l'autore". Alla presentazione interverranno Anna Baldo, in un dibattito con lo scrittore, Daniela Pavan e Daniele Berardi nella lettura di alcuni brani tratti dal volume. Il libro, ambientato in buona parte nella provincia vicentina nell'estate del 2006, ha per protagonisti un giornalista ed uno storico legati da un antico rimorso, ma la trama riserva intrecci tutt'altro che scontati. Sono frequenti, infatti, i flashback storici che riportano indietro nel tempo la narrazione, al Medioevo e alla Seconda Guerra Mondiale. Dal 955, quando dodici monaci oltrepassano le Alpi invase dagli Ungari; al 1944, quando le SS invadono un tranquillo paesino di montagna; fino al 2006, quando un crudele assassino incide nella carne delle sue vittime dei numeri misteriosi. "Indagine 40814" è un viaggio enigmatico nel tempo per scoprire qual è la vera storia di un segreto da custodire, da proteggere, da scoprire. «Un libro avvincente - commenta Luisa Benedini, assessore alla Cultura del Comune di Caldogno - che coinvolgerà emotivamente tutti gli appassionati del genere per la sua trama fitta di dettagli misteriosi». Per ricevere ulteriori informazioni è sufficiente contattare la biblioteca comunale di Caldogno allo 0444.905054 o inviare una mail a [email protected]. Luca Valente, classe 1973, è nato a Pieve di Cadore, ma vive a Schio fin dalla prima infanzia. Storico e giornalista, ha pubblicato numerosi volumi dedicati alla Seconda Guerra mondiale. Scrive testi di narrativa e di argomenti spirituali (è autore, con Sabrina da Molin, di Vite terrene vita nell'aldilà). Il suo primo romanzo, Indagine 40814, è uscito nel settembre 2011 e in breve tempo è giunto alla seconda edizione.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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