Liberaladomenica: da domani iniziano le sottoscrizioni a Vicenza
Venerdi 30 Novembre 2012 alle 19:43 | 0 commenti
Confesercenti Vicenza  - Molti sono i gazebo che, in tutta Italia alla presenza di pubblici ufficiali, stanno raccogliendo le sottoscrizioni contro le aperture domenicali indiscriminate a sostegno della legge di iniziativa popolare Liberaladomenica proposta da Confesercenti insieme a Federstrade e il sostegno della CEI Conferenza Episcopale Italiana.
A Vicenza gli appuntamenti inizieranno domenica 2 dicembre in Contrà Cavour angolo Corso Palladio, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 in concomitanza con i "Dolci Sapori di Natale" in Piazza dei Signori.
Da lunedì 3 dicembre i cittadini residenti nei Comuni di Vicenza, Montecchio Maggiore, Lonigo e Marostica potranno recarsi con carta di identità presso gli uffici anagrafe dei rispettivi Comuni, mentre da martedì 4 dicembre sarà possibile sottoscrivere la petizione anche in tutte le Circoscrizioni di Vicenza.
I punti di raccolta si troveranno anche in concomitanza con i mercati sabato 8 a Bassano in Piazza Garibaldi e domenica 9 a Valdagno.
Molte le richieste di presenza sui sagrati delle chiese, a tal fine Confesercenti Vicenza incontrerà il Vescovo Mons. Beniamino Pizziol il prossimo 4 dicembre.
L'obiettivo è di raccogliere 50.000 firme in 6 mesi per sottoporre la proposta di legge popolare a sostegno del ritorno delle decisioni sulle aperture domenicali nell'ambito dei poteri delle Regioni. Nel sito dedicato all'iniziativa www.liberaladomenica.it si trovano tutti i documenti necessari e le indicazioni per coordinarsi operativamente.
"Era inevitabile: gli orari liberalizzati, o meglio indiscriminati, hanno svuotato i centri storici, aumentato la disoccupazione nelle piccole attività e la precarietà del lavoro nei grandi centri commerciali che assumono solo a chiamata. I consumi? Ovviamente continuano a calare. Il problema economico non è stato risolto anzi ingigantito compromettendo anche i valori sociali e personali della famiglia e del riposo domenicale. Questa mobilitazione generale è lodevole e significativa, non può essere ignorata". Questo il commento determinato del Direttore di Confesercenti Vincenzo Tamborra.
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