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Libera la domenica, domenica tappa a Trissino per la raccolta firme

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Aprile 2013 alle 16:08 | 0 commenti

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Confesercenti Vicenza - Sarà a Trissino domenica mattina 7 aprile la prossima tappa di Liberaladomenica. Ci saranno punti di raccolta di fronte alla Chiesa di San Pietro all'uscita dalle due messe che iniziano alle 8.30 e alle 11.00, a San Benedetto e a Selva rispettivamente alle 9.45 e 11.00. Anche a Vicenza, sempre domenica 7 Aprile, si raccoglieranno le firme davanti alla chiesa di S. Felice e Fortunato.

Nei mesi e nelle settimane scorse si sono attivati punti di raccolta a Montecchio, Valdagno, Thiene, Lugo, Mussolente e Sarcedo, il più recente, che malgrado la pioggia battente, ha portato altre 250 firme.
"L'iniziativa che, con nostra grande soddisfazione ha avuto un forte riscontro sul territorio vicentino oltre che in tutta Italia" commenta Vincenzo Tamborra Direttore di Confesercenti Vicenza "si chiuderà il 10 aprile prossimo con la certificazione elettorale dei Comuni, la consegna alla sede Confesercenti provinciale e successivamente tutto andrà alla sede di Roma per la presentazione ufficiale in Parlamento". 
Domenica l'iniziativa organizzata da Confesercenti Vicenza in collaborazione con il Comune e con la Diocesi ritorna nella vallata Agno-Chiampo. "La proposta di condividere questa importante scelta è stata discussa in giunta e abbiamo deciso di farla nostra." esordisce il Sindaco di Trissino Claudio Rancan, "Auspichiamo che si arrivi alla modifica della normativa che è una forzatura del concetto di pubblico servizio. L'interesse delle persone, delle famiglie dovrebbe prevalere sulla logica di aumento di profitti. Inoltre, non ci sono assolutamente riscontri effettivi che le aperture festive siano o siano state una forma di superamento della crisi".
Liberaladomenica, a fine mese si concretizzerà a livello nazionale in una proposta di legge di iniziativa popolare per restituire alle Regioni e ai Comuni la facoltà di decidere sulle aperture domenicali. Ad oggi a Vicenza e provincia sono state raccolte oltre 6.500 firme delle 50.000 che ne autorizzano la presentazione in Parlamento. Essenziale è stata la collaborazione con la CEI Conferenza Episcopale Italiana e con le diocesi del territorio. Don Carlo Parroco della Chiesa di San Pietro ha così commentato "Appoggiamo anche noi quanto deciso dai Vescovi. Bisogna dare un messaggio significativo alle persone, c'è un valore nella giornata di riposo, è il valore della famiglia e del tempo libero. E' vero che si rompono i meccanismi del profitto e del grande commercio ma certi valori vanno difesi e rispettati".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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