"Les compagnons du devoir", stage europei di giovani e artigiani
Giovedi 12 Settembre 2013 alle 15:01 | 0 commenti
Confartigianato Vicenza - Come svolgere uno stage all’estero in aziende artigiane europee o come accogliere giovani europei nella propria azienda: è questo l’argomento di un convegno che si terrà martedì 17 settembre (ore 17) al Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio, ospitato in Villa Fabris a Thiene, promosso dallo stesso Centro e da Confartigianato Vicenza.
A presentare questa singolare e unica opportunità , aperta anche agli studenti maggiorenni che volessero fare un’esperienza oltre confine, saranno alcuni rappresentanti de “Les Compagnons du Devoirâ€, prestigiosa associazione imprenditoriale francese che da sempre è attiva per favorire lo scambio di conoscenze e competenze in numerosi settori artigianali, e il cui scopo principale è condividere il “dovere†di passare il sapere alle giovani generazioni.
Nata in Francia oltre sette secoli fa, questa associazione si basa sull’idea che diffondendo il trasferimento di conoscenze, anche attraverso la creazione di una rete di mobilità e solidarietà itinerante, si permette ai giovani di costruirsi un futuro professionale e sociale. Colpisce, dell’associazione, la capacità di rinnovarsi e svilupparsi nel tempo miscelando tradizione e innovazione, tanto che, nel 2010, è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Unesco, un riconoscimento  all'originalità e all’importanza della formazione professionale su base itinerante anche quale proiezione verso il futuro, soprattutto dei giovani. Oggi sono oggetto di formazione cinque categorie per 27 mestieri,  tra cui: capocantieri, tecnici di caldaie, fabbri, periti meccanici, meccanici di precisione, elettricisti, maniscalchi, posatori, falegnami, giardinieri, pasticcieri, fornai, carpentieri, marmisti, produttori di cuoieria, sellai, gessisti, tappezzieri, costruttori edili, muratori, stuccatori.
Sono queste le categorie a disposizione dei giovani che vogliono avvicinarsi a esse, dando loro la possibilità di toccare con mano non solo i processi di produzione, ma anche come all’estero venga gestita un’azienda.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma per motivi organizzativi è necessario comunicare la propria adesione allo 0445/372329, o inviando una mail a [email protected]
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