L'erotismo giocoso può attendere: VicenzaPiù
Domenica 5 Dicembre 2010 alle 09:38 | 0 commenti
VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino è in distribuzione col n. 203. Pubblichiamo di Enrico Soli
L'erotismo giocoso può attendere
Di giorno si può andare alle scommesse, al bar, ai centri benessere, al bingo, alle slot machines, ma non in lap dance. Le abitudini del disoccupato vicentino sono queste: l'ha capito suo malgrado il titolare del "Diverso" Ruggero Piazzon. Ambizioso già nel nome del locale, Piazzon ha provato a dimostrare che faceva sul serio con i fatti e ha (ri)lanciato il body foot, le ragazze vassoio all'ora dell'aperitivo. Perché non ha funzionato? L'imprenditore dice che la sua proposta offriva ai clienti il vantaggio di non dover fare le ore piccole.
 Ma forse è proprio questo che la clientela non ha accettato. Se uno va in lap dance già nel pomeriggio, poi cosa fa per passare la serata? La ragione profonda dell'insuccesso però è un'altra. Se l'aperitivo è inteso come momento conviviale e l'erotismo invece come momento della vergogna individuale da consumare al buio, privatamente, allora è chiaro che le due attività vanno tenute separate. L'idea del sexy spritz avrebbe potuto funzionare (e infatti funziona) in qualche grande città priva di sensi di colpa cattolici. Bisognerebbe avere una visione gioiosa dell'eros per poterlo mescolare alla socialità senza imbarazzo. Piazzon si sente incompreso, ma in realtà i vicentini l'hanno capito benissimo e proprio per questo hanno deciso di continuare come prima.
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