Quotidiano | Categorie: Volontariato

Leo Club: TON pandorini per macchinari per universitari disabili della vista

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 12 Dicembre 2010 alle 22:39 | 0 commenti

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Leo Club - Il Natale si avvicina, anche quest'anno, con annesse tradizioni e piccole abitudini che ricorrono nel periodo dell'anno in cui tutti sono più buoni. Anche quest'anno, dunque, come da tradizione, in un giorno forse un po' speciale, di dicembre, centinaia di giovani Leo in tutta Italia sono scesi nelle piazze delle loro città per il service chiamato TON. Si tratta di un progetto triennale, alla fine del quale, i club del nostro paese si impegnano a finanziare macchinari appositi che, collocati in tutte le università italiane, consentiranno anche ai disabili della vista, ciechi e ipovedenti, di frequentare i corsi, proseguire negli studi e conseguire la laurea.

Questa iniziativa si svolge ogni anno in due tappe fondamentali: quella natalizia, con la vendita di piccoli pandorini, per i quali viene richiesta una offerta libera minima di due euro, e quella pasquale, quando i giovani non cambiano, e nemmeno le intenzioni, ma i pandori si trasformano in colombine.
E' per questo, dunque, che domenica 12 dicembre, i ragazzi del Leo club Vicenza hanno collocato la loro piccola postazione davanti al Gran Caffè Garibaldi, a ridosso di Piazza dei Signori, e, nonostante il freddo insidioso, si sono dati da fare per vendere i piccoli e deliziosi dolcetti, donati da Paluani per l'iniziativa.
La giornata, fortunatamente illuminata dal sole, dopo molte domeniche piovose, si è presentata propizia fin da subito.
La grande affluenza della gente, attirata anche dalla presenza dei mercatini dell'antiquariato in piazza, ha consentito ai Leo di ultimare le vendite prima dell'ora di pranzo, con un risultato finale veramente notevole, in quanto il guadagno complessivo della giornata si aggira intorno ai mille euro.
L'influenza del Natale si è fatta decisamente sentire, e i giovani Leo l'hanno notata nella generosità dei molti passanti che hanno accettato un pandorino, chiesto informazioni riguardo alle iniziative del club, o semplicemente lasciato un'offerta, più o meno generosa.
Un gran freddo per la strada, ma i cuori caldissimi, anche a causa dei piccoli gesti di generosità da parte dei venditori e proprietari dei banchetti vicini, che hanno in molti contribuito a finanziare la causa di questi ragazzi.
Una giornata certamente proficua, dunque, quella del TON di quest'anno, per il Leo Club Vicenza, che si prepara entusiasta all'appuntamento pasquale, rinvigorito da nuova linfa sottoforma di nuovi soci, e rassicurato dalla grande presenza di aspiranti e soci stessi che si sono cimentati nella vendita.
Bravi Leo, e arrivederci dunque, alla prossima dolce giornata.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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