Quotidiano |

L'enogastronomia vicentina conquista il Salone del Gusto

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 31 Ottobre 2010 alle 08:16 | 0 commenti

ArticleImage

Vicenza Qualità - Eccellenze e sapori della buona tavola berica tra i protagonisti al Salone del Gusto

Vicenza Qualità ha guidato con successo la partecipazione dell'agroalimentare berico al Salone del Gusto di Torino, organizzata da Vicenza Qualità in stretta collaborazione con Unioncamere Veneto e la Regione Veneto.

L'ottava edizione della manifestazione promossa da Slow Food, tematizzata sullo stretto legame tra cibi e territorio d'origine, ha messo in vetrina nei giorni scorsi le eccellenze dell'enogastronomia italiana ed internazionale, registrando un record di presenze con numerosi visitatori, attenti a cercare nel cibo non solo qualità, ma anche storia e cultura.

L'Azienda Speciale, presente all'interno dello spazio espositivo della Regione Veneto, ha coordinato la partecipazione dei vari Consorzi vicentini, artefici di un gioco di squadra che ha consentito di evidenziare la ricchezza e l'unicità dei sapori della tavola berica. Per raccontare e promuovere le rispettive ‘perle' erano infatti presenti con Vicenza Qualità il Consorzio Tutela formaggio Asiago DOP, i produttori del radicchio rosso di Asigliano, il Consorzio dei pasticceri produttori de La Gata, il Consorzio mais Marano, il Consorzio olio extravergine d'oliva DOP Veneto Colli Berici e del Grappa, il Consorzio Vini DOC Colli Berici, il Consorzio Vini DOC Vicenza, il Consorzio DOC Gambellara, il Consorzio DOC Breganze, i produttori di grappe, il Consorzio Tutela Vini Arcole DOC, il Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, il Consorzio Tutela soprèssa Vicentina DOP ed il Consorzio Tutela prosciutto Berico Euganeo DOP.

Per quattro giorni, il programma di eventi messo a punto dalle Camere di Commercio venete e dalla Regione - avente come filo conduttore i quattro elementi naturali aria, acqua, terra, fuoco - ha riservato ampio spazio ad ortaggi, salumi, formaggi, dolci ed altri cibi ‘made in Vicenza', oltre ovviamente ai pregiati vini delle sei zone Doc. Comune denominatore delle degustazioni, la volontà di offrire un ‘assaggio di territorio' e di educare ad un consumo attento e responsabile.
Così, nel giorno dedicato alla ‘terra' il radicchio di Asigliano è stato proposto a crudo su un minestrone con patate e fagioli ‘Scalda' di Posina; mentre nella giornata dell''aria' 4 diverse stagionature di Asiago Dop sono state abbinate ad altrettante tipologie di calici della Doc di Breganze. Grandi apprezzamenti anche per la soprèssa vicentina Dop, protagonista di un cooking-show con alcuni chef italiani emergenti. E naturalmente per il bacalà alla vicentina, recentemente designato tra i cinque alimenti più rappresentativi d'Italia; egregiamente presentato dalla Confraternita e da Amedeo Sandri, ha deliziato i presenti, sia nella classica versione alla vicentina con la polenta di mais Marano ed il Vespaiolo sia quando è stato associato al riso di Grumolo con l'accompagnamento di un bianco di Gambellara. Spazio anche per i pregiati vini dolci da meditazione, tra cui il Recioto di Gambellara DOCG ed il Torcolato; così come per le grappe e i distillati, al centro di una ‘seduta spiritica' riproposta a Torino dai maestri grappaioli, visto il favore riscontrato in occasione di Distillerie Aperte.

La partecipazione al Salone del Gusto aggiunge un prezioso tassello al piano di attività messo a punto dall'Azienda Speciale camerale per promuovere la conoscenza e la diffusione delle tradizionali prelibatezze della provincia berica: prodotti e ricette che incarnano saperi e sapori di un intero territorio, e che necessitano pertanto di essere adeguatamente valorizzati presso gli addetti ai lavori ed i consumatori finali.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l'Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza al numero 0444-994750 oppure inviando una mail a [email protected] .


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network