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Costantino Toniolo, Pdl  -  "Ritornare alle preferenze è assolutamente necessario perché la politica riacquisti credibilità attraverso una maggiore vicinanza con il corpo elettorale. Basta col porcellum, ce lo chied ono i cittadini ". Lo afferma Costantino Toniolo, presidente della Prima commissione affari istituzionali del Consiglio regionale dopo l'approvazione a larga maggioranza del Consiglio Regionale di una proposta di legge che prevede la reintroduzione delle preferenze nella elezione di deputati e senatori e l'istituzione dei collegi uninominali.

Il progetto di legge presentato al Ferro Fini e licenziato proprio dalla Prima commissione, era stato sottoscritto da una trentina di consiglieri regionali di tutti i partiti.
"Va ridata sovranità al popolo", ha affermato Toniolo, soddisfatto per il lavoro svolto con modalità bipartisan, "ce lo chied ono i nostri elettori , i nostri concittadini! E noi amministratori che abbiamo avuto esperienza diretta sul territorio come sindaci e consiglieri comunali sappiamo quanto sia importante il contatto diretto con i cittadini ".
"Oggi dopo la caduta delle ideologie, ad ogni elezione amministrativa che viviamo", prosegue Toniolo, "è sempre più evidente che gli elettori vanno a votare se sanno a chi possono dare la loro preferenza, e spesso saltano anche le logiche partitiche. Insomma si votano le persone responsabili, che pensano al bene comune e che sanno dare risposte e quando serve si fanno trovare! La stessa cosa si dovrebbe poter fare anche con le elezioni per Camera e Senato".
"Speriamo che anche nelle altre regioni la cosa vada anvanti", conclude Toniolo, "in modo da obbligare i due rami del Parlamento a prendere in mano la questione!"
E per chiudere Toniolo lancia un appello ai parlamentari: "Reintrodurre la preferenza nella legge elettorale è necessario per diminuire drasticamente e presto il divario, il solco, che è nato tra cittadini e politica! Non c'è altra strada!"