Lega, legge fauna selvatica indispensabile per montagne venete
Giovedi 11 Aprile 2013 alle 22:45 | 0 commenti
Lega Nord  -  "Con la legge approvata oggi si prevede finalmente un sostegno a quegli agricoltori ed allevatori che hanno subito danni consistenti dalla presenza indiscriminata di cinghiali nelle loro proprietà , e si dà la possibilità di ridurre numericamente questi animali anche all'interno dei Parchi, ad esempio quello della Lessinia Veronese e quello dei Colli nel Padovano. Una risposta concreta agli agricoltori che da mesi sono in attesa di indennizzi e di piani di contenimento efficaci, finora impossibili proprio per la disciplina dei Parchi".
E' il commento dei consiglieri leghisti Paolo Tosato, Gianpiero Possamai e Bruno Cappon all'approvazione, avvenuta stamattina in Consiglio regionale, di una legge per la gestione della fauna selvatica nel territorio regionale.
"Il testo riveste una indubbia importanza per il ristoro ai danni causati dalla presenza di cinghiali che negli ultimi mesi sta diventando problematica nei Parchi veneti - spiegano i tre leghisti -. Ma c'è una novità in più, estesa non solo alle aree tutelate ambientalmente, bensì in generale a tutto il territorio veneto: la norma autorizza infatti la Regione a stipulare polizze assicurative per risarcire i danni a persone e veicoli per l'impatto con la fauna selvatica in attraversamento della sede stradale. Questo articolo di legge è fondamentale, ad esempio, per la montagna bellunese e vicentina, e per le Prealpi trevigiane in cui spesso si verificano incidenti causati dagli ungulati in particolare nel periodo riproduttivo".
"Auspichiamo pertanto, vista l'importanza della legge appena approvata, che la dotazione finanziaria sia consistente a vantaggio degli agricoltori ed allevatori che operano all'interno delle aree dei Parchi, ma anche che la Giunta adotti quanto prima iniziative di contenimento della fauna selvatica per ridurre al minimo i danni a persone, coltivazioni, veicoli", concludono i tre consiglieri del Carroccio.
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