Lega Nord: "Sulla sicurezza Variati e la sua Giunta facciano autocritica"
Mercoledi 9 Gennaio 2013 alle 19:11 | 1 commenti
Alessio Sandoli, Responsabile sicurezza Lega Nord Vicenza -  “Due omicidi nel 2012, una sparatoria in centro città nel 2011, un’altra nel 2010. E poi l’infinita lista di risse in campo Marzo, accoltellamenti, furti e rapine. Un elenco che farebbe rabbrividire qualsiasi amministrazione comunale e invece no. Quella guidata dal sindaco Achille Variati si affretta a tranquillizzare i cittadini: “Vicenza non è il bronxâ€, ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Antonio Dalla  Pozza. Sarà vero? A smentire le parole del prode amministratore ci ha pensato un altro gruppo di stranieri che la scorsa notte si sono battuti coltelli alla mano.Â
Ancora a Campo Marzo, quello che nella campagna elettorale del 2008 veniva dipinto dal sindaco come il luogo della rinascita di Vicenza,Un luogo  da restituire ai cittadini. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Pensare che proprio Variati nel settembre 2011, all’indomani dell’ennesima rissa nel polmone verde della città , in merito ai delinquenti stranieri che risiedono in città affermava: ‘li stiamo isolando, gli spazi della malavita si sono ridotti’. Vero? No, anzi. Perché oltre all’omicidio della festa dei Oto a Campo Marzo, la città negli ultimi anni ha visto come teatro di fatti di violenza nuove zone del capoluogo con altrettante sparatorie: Borgo Casale tra bande di albanesi, viale San Lazzaro tra nomadi e albanesi e per finire  viale della Pace ne sono un esempio. La colpa?Â
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Se non fosse stato segretario cittadino del Pd, pensate che fosse Assessore? Via siamo seri determinati personaggi, vanno mandati a lavorare, invece il PD li manda a Roma. Da non credere.