Lega di lotta, Lega di Lonigo
Mercoledi 21 Dicembre 2011 alle 00:15 | 0 commenti
Per anni ho assistito a consigli comunali in provincia di Vicenza. La provincia berica, si sa, è feudo Leghista, per cui il Carroccio spesso è in maggioranza, qualche volta è all'opposizione, di frequente mimetizzato, male, in liste civiche dal sapore padano: minimo comun denominatore? Al di là del celodurismo di facciata la nenia è perennemente, o quasi la stessa: giunta bolsa e un po' tardotta, consiglieri usi solo a spingere il pulsante del sì. Dal consiglio comunale di ieri a Lonigo è invece uscita una scena completamente diversa.
Una Lega pimpante, informata, dialetticamente attrezzata e informatissima sulla questione trattata (una controversa storia di convenzioni e di piscine) ha letteralmente sfarinato un centrosinistra ecumenico variatiano (con entourage vari e ammiccanti al Pdl sartoriano) senza nerbo in cui la giunta non di rado non è stata nemmeno in grado di parlare a braccio dovendosi affidare a bigliettini precotti a casa. Se io fossi nei vertici del Carroccio andrei nel vivaio leoniceno per sostituire una opposizione al comune di Vicenza assolutamente al di sotto dei cugini di Lonigo. Sarà l'aria o a Vicenza è l'inflenza curial pidiellino soporifera del primo cittadino alias "turibolo" Variati?
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