Quotidiano | Categorie: Fatti

Le trash show girl vicentine Tina Müller e Cleopatra oggi davanti al quotidiano locale, "autorevole e credibile": lo dicono loro...

Di Pietro Cotròn Giovedi 23 Febbraio 2017 alle 08:44 | 0 commenti

ArticleImage

Ci è arrivata stanotte una nota in cui si annuncia che "alle ore 16.00 minuto più minuto meno le soubrette vicentine Tina Müller e Cleopatra presenzieranno per circa mezz'ora davanti la sede de Il Giornale di Vicenza". Una provocazione vera per rivendicare quella meritocrazia che reclamano per diritti e stipendio delle "regine della casa", che si autodefiniscono però "trash show girl vicentine"? Oppure una autopromozione low cost davanti al giornale locale, cult o trash fate voi, visto che le due "regine della casa", che vi si presenteranno «in tenuta "casalinga" con grembiuli ed attrezzi da massaie» lo hanno scelto per rendere la "questa cosa" «più autorevole e credibile»? Beh, alle 16, minuto più minuto meno, lo sapremo... Ecco il comunicato con l'annuncio di un evento, di sicuro simpatico e con due signore che, però, ci mettono, anche, la loro faccia, ma che ci fa temere che Vicenza città dell'Unesco sia sempre più lontana alla ambizioni della odierna Vicenza, città "uccisa" da chi nasconde ora la sua faccia. O pensa di potersi fare una plastica facciale...

CleopatraOggi pomeriggio (giovedì 23 febbraio 2017) attorno alle ore 16.00 minuto più minuto meno le soubrette vicentine Tina Müller (in copertina) e Cleopatra (accanto) presenzieranno per circa mezz'ora davanti la sede de Il Giornale di Vicenza.
Presenzieranno con dei cartelli ed in tenuta "casalinga" con grembiuli ed attrezzi da massaie appunto per rivendicare i diritti delle casalinghe come loro: vorrebbero meritocrazia, diritti e stipendio appunto per le regine della casa come loro. Sarà un apparizione molto pacifica ma di effetto per attirare appunto l'attenzione su un tema che a loro sta a cuore; si è scelto di fare questa cosa davanti alla sede del suddetto giornale per renderla più autorevole e credibile.
Tina Müller e Cleopatra sono sue trash showgirl che vivono a Vicenza, molto conosciute non sono nella città palladiana ma anche in tutta Italia, entrambe fanno televisione da anni.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network