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Le strategie energetiche gruppo Aim

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Marzo 2011 alle 04:30 | 0 commenti

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AimVicenza  - AIM Energy, fra le prime aziende della provincia vicentina per fatturato, è il settore trainante per l'intero gruppo AIM. Ma in prospettiva rimangono determinanti progetti energetici che prevedono il rilancio del teleriscaldamento, ottimizzazione degli acquisti, sfruttamento di energia pulita, come la geotermia di viale Cricoli (nella Photo gallery la centrale di Teleriscaldamento AIM di viale Cricoli - Vicenza).

«Fino al 2008 il settore vendite di AIM era fortemente condizionato da pesanti deficit, che hanno sfiorato complessivamente, in tre anni, la significativa cifra dei 6 milioni. Già con il primo bilancio firmato dal nuovo Consiglio di amministrazione insediato dalla Capogruppo, AIM Energy ha invertito la tendenza esprimendo positivi risultati nel 2009 (+ 1 milione di euro di consolidato), attesi per il 2010 (+ 1 milione di euro) e previsti per il 2011 (+ 1,1 milioni)».
Lo ha ricordato questa mattina il presidente di AIM Vicenza Spa Roberto Fazioli segnalando come negli ultimi tre anni sia stata operata per una precisa ristrutturazione dell'operatività della propria partecipata AIM Energy, al punto da proiettarla fra le prime aziende della provincia vicentina. Non a caso, il settore energia, in questi tre anni, si è rivelato trainante per l'intero gruppo AIM. Nel corso della conferenza stampa, il presidente Fazioli ha anche analizzato le strategie energetiche del Gruppo AIM adottate nel recente passato e quelle previste per l'immediato futuro.

La ristrutturazione
La rivisitazione delle strategie organizzative ha coinvolto prima di tutto le reti, accorpando, per una prima fase di ristrutturazione in vista della loro diversificazione connessa con le prossime gare settoriali, la rete dell'energia elettrica, le reti gas, le telecomunicazioni e il teleriscaldamento. Sono state anche riviste le strategie di fornitura a riguardo della compartecipata Centrale elettrica sul Mincio, posizione che attualmente è in fase di analisi e di riposizionamento. È stato compiuto, inoltre, un attento check-up del settore Teleriscaldamento, al fine di proseguire nell'attività già avviata negli anni precedenti, di valorizzazione degli impianti e del loro potenziamento, a cui sono seguite precise analisi sulle potenzialità della geotermia, senza per questo trascurare nuovi progetti di investimento sulla sede di viale Cricoli, da cui si alimenta il Teleriscaldamento. Si è poi proceduto a concentrare le attività di gas ed energy trading nelle strategie di ottimizzazione degli approvvigionamenti e sviluppo di relazioni sinergiche con i grandi fornitori e shipper internazionali. Operazione che ha richiesto anche una conseguente concentrazione di competenze specifiche, in settori che esigevano elevati requisiti di competenza tecnica.


Energia e ambiente urbano: binomio da coniugare
Le priorità e i filoni che richiedono significativi investimenti per una armoniosa coniugazione dei temi dell'energia e dell'ambiente a Vicenza vertono su:
- ristrutturazione e rilancio del settore del teleriscaldamento, valorizzando forme di pianificazione su impianti che possono generare benefici collettivi a condizione che tutti i cittadini aderiscano al progetto, piuttosto che preferire soluzioni individuali;
- rivalutazione della "pista geotermica" di cui Vicenza è straordinariamente dotata, senza peraltro averla mai sfruttata. Siamo dell'opinione che sia preferibile sfruttare il calore che calpestiamo, piuttosto che produrne di nuovo bruciando petrolio e derivati;
- avvio di una seria politica di rilancio dell'efficienza energetica degli immobili cittadini e del risparmio di energia;
- rilancio degli acquisti di mezzi elettrici o a gas naturale da destinare al Trasporto pubblico locale.

Le sfide del mercato energetico
La mission di Aim Vicenza Spa è garantire sicurezza ed efficienza negli approvvigionamenti energetici per i propri utenti e clienti. Un imperativo che va assolto attraverso un'attività delicata di tessitura e di consolidamento di seri ed importanti rapporti con un settore che ha vocazioni internazionali. AIM Energy è riuscita a ristrutturarsi e riqualificarsi presso i grandi shippers, siglando importanti e ottimi contratti di approvvigionamento anche per il prossimo anno termico 2011/12. Un successo non di poco conto, che farà sentire i suoi effetti anche sul prossimo bilancio del gruppo AIM. All'orizzonte però avvertiamo avvisaglie problematiche in fatto di costi per l'approvvigionamento delle fonti energetiche, scenari nuovi che possono essere fronteggiati solo sancendo alleanze strategiche mirate.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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